Ztl, nuove regole in vigore da maggio: insorgono le associazioni di categoria

Fascia gialla e fascia rossa confermate, un nuovo sistema informatizzato nei prossimi mesi per il controllo degli accessi, più tempo per il carico e scarico di alcune tipologie di utenti, niente più imposta di bollo da 32 euro ogni anno per il rilascio dell'autorizzazione. Sono le principali novità - che entreranno in vigore da sabato 1° maggio - annunciate nel corso di una conferenza stampa convocata giovedì scorso, 25 marzo, alla disciplina delle Zone a traffico limitato di Aosta da parte dell'assessore alla Mobilità Loris Sartore, alle quali si aggiungono il rinnovo ad annualità - scadenza dopo 365 giorni - e non più ad anno solare, la categoria dei residenti ampliata anche ai residenti all'estero con abitazione in Ztl, un nuovo permesso denominato “TrA” per gli accessi ricorrenti di chi attualmente richiede il “Tr”. E' una «Modifica a titolo sperimentale che sarà oggetto di monitoraggio da parte nostra, della popolazione e degli artigiani» ha sottolineato il sindaco Gianni Nuti. «Non rinunciamo alla democrazia partecipata. Volevamo accelerare un po' i tempi. Non si modifica l'area della Ztl ma alcune regole dell'accesso che avevano messo in difficoltà più volte i cittadini» ha aggiunto Gianni Nuti. Sono poco più di 2.300 ad oggi i veicoli autorizzati al transito, circa 1.980 di tipo A, 180 di tipo C e 160 di tipo D. «Con il nuovo sistema informatizzato, una volta implementato, - , ha precisato l’assessore Loris Sartore - gli accertatori potranno, ad esempio tramite un’applicazione, verificare con la lettura della targa se un veicolo è autorizzato a stare in Ztl e se rispetta i tempi previsti. Questo non renderà più necessari i contrassegni da esporre». Il presidente dell’Azienda Pubblici Servizi Carlo Franco ha anticipato che «È un passaggio intermedio rispetto all'obiettivo finale, un software innovativo che dialoga con telecamere e una app da cui il cittadino sarà in grado di gestire la pratica dei permessi Ztl». Sono stati portati a un’ora i permessi per l’assistenza agli anziani, per chi svolge attività in cantiere e non può parcheggiare nell'area dei lavori, così come i contrassegni T e Tr, ha detto l'assessore Loris Sartore. Diventa di 2 ore il tempo per le attività di trasloco. «Per le strutture ricettive nulla cambia» ha assicurato l’assessore Loris Sartore.

Le associazioni di categoria: «Decisioni senza confronto»

Sulle modifiche alle Ztl avevano però espresso il loro disappunto le rappresentanze valdostane di Confartigianato, Confcommercio e Cna lamentando il mancato coinvolgimento nella decisione. Una nota congiunta, inviata prima della conferenza stampa, sostenevano come non fosse «Più il tempo né il momento di far calare le scelte dall’alto ed imporle agli operatori commerciali e turistici che sono la spina dorsale dell’economia aostana». «In campagna elettorale - scrivevano i presidenti delle associazioni Aldo Zappaterra di Confartigianato, Graziano Dominidiato di Confcommercio-Fipe Valle d’Aosta e Salvatore Addario di Cna - tutti i candidati e tutte le liste ci avevano assicurato che nulla avrebbero deciso senza il preventivo confronto con le categorie che producono reddito e ricchezza. Ora scopriamo che la Giunta municipale illustrerà nel corso di una conferenza stampa le norme introdotte per la gestione delle Ztl. Qualunque siano le modifiche il tutto è stato deciso nelle stanze del palazzo senza dialogo con le categorie interessate, senza alcun confronto, senza la cortesia da parte dell’Amministrazione di trasmetterci le proposte in modo che si potessero formulare osservazioni ed eventualmente migliorie». Conclude la nota: «Prendiamo atto con rammarico che gli impegni assunti dalla squadra del sindaco Nuti in campagna elettorale sono carta straccia».