Xavier Chevrier vince il Grosjean Wine Trial

Campione europeo di corsa in montagna uno, fresco vincitore del titolo italiano di trail l’altro: la presenza di Xavier Chevrier e Luca Cagnati al Grosjean Wine Trail ha dato lustro e livello alla prima edizione della gara organizzata dall’ASD Inrun tra i vigneti dell’azienda vitivinicola di Quart, disputatasi lo scorso sabato 23 ottobre.

E proprio i due atleti delle Valli Bergamasche Leffe – protagonisti anche il giorno successivo al Trofeo 7 Torri – sono stati i più veloci degli 88 giunti al traguardo della gara competitiva da 15 chilometri con 700 metri di dislivello positivo. Chevrier, addirittura, è stato capace di tenere un ritmo medio inferiore ai 4 minuti al chilometro (3’57”), concludendo la sua prova in 59’26”, unico a rimanere sotto l’ora. Il compagno di squadra Cagnati è arrivato invece attardato di 1’29” (1h00’55”), con il podio maschile completato da Dennis Brunod in 1h02’25”. La classifica vede anche, tra i migliori dieci, Alessandro Saravalle (1h03’40”), Andrea Gradizzi (1h06’52”), Nicolas Statti (1h06’58”), Daniele Calandri e Massimo Junod (1h11’04”), Niccolò Pernechele (1h12’07”) e Marco Bethaz 81h13’07”).

Con il 20° tempo assoluto (1h19’03”) Stefania Canale ha sbaragliato la concorrenza femminile, rappresentata in primis da Gloriana Pellissier, che si è dovuta arrendere di 2’57”, con una classifica dalle posizioni ben definite: Anna Biasin terza in 1h25’28”, Marcella Pont quarta in 1h28’09” e Rebecca Glarey quinta in 1h35’56”.

Nel programma della giornata c’era anche una non competitiva da 10 chilometri con 500 metri di dislivello, con molti degli 82 partecipanti che hanno preso il via con spirito goliardico senza guardare il cronometro. Tra chi ha invece aperto il gas, il più veloce è stato Alberto Stitzia, che ha impiegato 1h13’24”, precedendo sul podio Alessandro Colombo per 4” ed Emanuele Muraro, terzo in 1h16’03”. Tra le donne si è imposta Laura Ribone (1h27’43”) davanti a Erika Lale Lacroix (1h28’21”) e Silvana Ferrero (1h28’35”).

«Abbiamo voluto fare qualcosa che in Valle d’Aosta non c’era, proponendo partenza, arrivo e passaggio all’interno della cantina Grosjean. – ha commentato Giovanni Ienaro, presidente dell’ASD Inrun - È stata una bellissima iniziativa che ci ha permesso di promuovere allo stesso tempo lo sport e la convivialità, come abbiamo sempre fatto».