Xavier Chevrier quinto, Henri Aymonod settimo in Coppa del Mondo
La 2 giorni bresciana di Casto dello scorso fine settimana in Val di Sabbia per la classicissima del “Trofeo Nasego” ha visto Xavier Chevrier e Henri Aymonod chiudere domenica al quinto e settimo posto la gara di Coppa del Mondo. Sui 21 chilometri e mezzo con 1.330 metri di dislivello hanno dominato i soliti keniani, con Philemon Ombogo Kiriago in 1h31’00” e a 45 secondi Patrick Kipngeno, terzo lo statunitense Christian Allen a 1’33” e i 2 amici e compagni Cesare Maestri quarto a 3’43” e Xavier Chevrier quinto a 5’17”. A 6’27” Aymnonod è risultato il terzo tra gli azzurri come settimo. Meno bene è andata per Aymnonod sabato, 11esimo nel “Vertical Nasego” valido sempre per la Coppa del Mondo sui 4.200 metri e 1.000 di dislivello a 2’54” dal keniano Kipngeno che ha vinto in 34’25”, secondo l’americano Allen a 36” e terzo l’inglese Joe Steward 7 secondi dopo.
Domenica a Campo tredicesima vittoria per Federica Barailler, terzo Christian Quendoz
Dopo avere vinto venerdì sera la sua gara a La Thuile. Federica Barailler della Cogne (che in Canavese corre per l’Uisp Ivrea) ha colto domenica 3 la 13esima vittoria stagionale a Campo Canavese nel “Giro delle Colline Campesi” con l’ottavo tempo assoluto. La mammina di La Thuile è già stata prima in Piemonte quest’anno a Cafasse, Vigliano, Cascinette, Zubiena. Nella gara maschile, vinta da Marco Mazzon del Rivarolo con 4 minuti sul cafassese Claudio Cabodi, terzo a 5’23” il 24enne Christian Quendoz della Sant’Orso con nono Diego Merivot a 7’34” e vittorie di categoria per il papà Savino Quendoz 11esimo a 8’13” e per l’incredibile ottantenne Egidio Marquis, 118esimo, tra i 163 al traguardo.
Roberta Jacquin quarta nel Campionato Italiano Fisky
Sempre domenica scorsa, 3 settembre, a Menna in terra bergamasca nella “Maga Skymarathon” Roberta Jacquin di Pontboset si è piazzata quarta nel Campionato Italiano Fisky di marathon. In questo 15esimo appuntamento orobico sui 39 km e con 3.000 metri di dislivello si è imposta Giulia Saggin dell’Altitude in 5h57’43”, davanti ad Elisa Pallini, Daniela Rota e a appunto Roberta Jacquin.
A Frassinetto quarto Alberto Bressan
Nel recupero di sabato a Frassinetto di Torino per il circuito canavesano Uisp nella 16 km con 1.400 metri di dislivello nel settimo “Trofeo Punta Quinzeina” a vincere trav i 112 partecipanti è stato Alberto Biffi del Valmalone in 1h39’55” con quarto Alberto Bressan della Monterosa a 14’27”, decimo Mario Paonessa del Pont-Saint-Martin a 23’08” e 17esimo il compagno Marco Torreano a 29’53”. Tra le donne Luisa Rocchia (la favriese era in gara per il Valmalone e non per il Pont-Saint-Martin) ha concluso prima e nona assoluta, con sesta tra le donzelle Cinzia Romano della Monterosa.
Domenica “Corsa dei 5 Laghi” a Ivrea con tanti valdostani
Sono una ventina i valdostani guidati da Mikael Mongiovetto, Irene Glarey e Mauro Vierin ad essere attesi protagonisti domani, domenica 10 settembre, in piazza Ottinetti ad Ivrea per la “Corsa dei 5 Laghi” e sul percorso ridotto per il “Trail 2 laghi”. La 46esima edizione dell’ecotrail si articola su 24 chilometri e mezzo con 440 metri di dislivello su fondo misto, mentre la sesta gara light dei 2 laghi è in programma sui 12 km e 200 metri di dislivello a cui si aggiunge la non competitiva sulla stessa distanza. La gara è organizzata dall’Avis Ivrea ed è una classica eporediese, canavesana e nazionale di grande prestigio.
Percorso nuovo e meno lungo per il “Trail delle Macine Paolo Diemoz” a Pontey
E’ cambiato ed è stato addolcito il percorso del secondo “Trail delle Macine Valmeriana Pontey - Memorial Paolo Diemoz” in programma a Pontey sabato 23 settembre con le iscrizioni ancora aperte. La manifestazione sostenuta da Ester Savin, la compagna di Paolo, e dall’apposito comitato dei giovani di Pontey era stato caratterizzato l’anno scorso da una gara di alto livello, molto bene organizzata e con un montepremi superiore al numero dei protagonisti. Il percorso lungo nella prima edizione prevedeva la salita al Monte Barbeston a quota 2.482 ma per il 2023 gli organizzatori hanno deciso di accorciare i tracciati non salendo sino in vetta. Tra i protagonisti saranno sicuramente Dennis Brunod sul lungo e Manuel Bosini sul corto, Marcella Pont e Monica Moia , i 4 vincitori del 2022 sui 27 e 16 km con attesi tanti altri appassionati. Il percorso corto sarà di 10 km e 700 metri di dislivello e quello lungo di 22 con 1.600 metri di dislivello. “Il nostro trail con cui vogliamo ricordare Paolo Diemoz e le montagne che lui tanto amava - sottolinea Ester Savin - è anche competizione e agonismo ma è soprattutto amicizia e divertmento.”