Xavier Chevrier e lo sfortunato Henri Aymonod campioni mondiali a squadre di corsa in montagna
Nella notte di ieri, venerdì 4, a Chiang Mai in Thailandia i valdostani Xavier Chevrier ed Henri Aymonod con il trentino Cesare Maestri e il valsusino Andrea Rostan si sono laureati campioni del Mondo a squadre di corsa in montagna nella gara in salita di 8.500 metri con 1.000 di dislivello. Assenti i quotati ugandesi, tra gli atleti di 21 nazioni (34 nelle varie gare) hanno dominato come previsto i keniani con il favoritissimo e strepitoso Patrick Kipngeno in 46'51" e con secondo il suo compagno Philemon Kirago a 1'33", terzo lo spagnolo Alejandro Garcia Carrillo a 2'12". Cesare Maestri ha concluso settimo a 2'54" (quarto europeo), Xavier Chevrier è stato ottavo a 3'12" e a 1 minuto esatto dal podio, Andrea Rostan 17esimo a 4'37" e Henri Aymonod 28esimo a 6'50" dopo che domenica nel visionare il percorso si era procurato una dolorosa distorsione ad una caviglia. Nella classifica gli azzurri del ct Paolo Germanetto hanno ottenuto 32 punti, con a 34 l’argento per la Spagna e a 37 il bronzo per la Svizzera.
Xavier Chevrier vinse già il Mondiale a squadre il 17 settembre 2015 a Betws y Coed in Galles, giungendo settimo a livello individuale con i gemelli Bernard e Martin Dematteis, secondo e quarto, e Alex Baldaccini 17esimo, Henri Aymonod invece ha conquistato la Coppa del Mondo 2021.
In 36 edizioni dei Mondiali dal 1985 ad oggi l'Italia si è imposta 26 volte (21 volte nei primi 22 anni) nella competizione che prevede la somma dei tempi di 4 atleti, ma solo nel 2011 e 2015 nelle ultime 10 stagioni da quando cioè sono arrivati nel circuito i fortissimi keniani, ugandesi, statunitensi e turchi. Nell'ultima edizione nel 2019 della rassegna iridata vinse la Repubblica Ceca.
Tra le donne a Chiang Mai oro per la statunitense Allie Mc Laughin davanti all'austriaca Andrea Mayr e alla svizzera campionessa europea Maude Mathis. Quinte le azzurre e oro a squadre per la Svizzera.
Nelle prime ore di oggi, sabato 5, hanno concluso il “long trail” di 80 km Davide Cheraz e Giuditta Turini e lo “short trail” la canavesana della Monterosa Chiara Giovando (in gara anche la milanese Fabiola Conti che vive in Valle d’Aosta alcuni mesi all'anno e il bellunese Luca Cagnati poliziotto a Courmayeur). Domani, domenica 6, dalle 3 del mattino si disputerà la gara classica di salita e discesa di 16 chilometri con impegnata prima Axelle Vicari nell'under 20 e poi Xavier Chevrier nell'assoluta maschile.