Pubblicato:
Aggiornato:
Xavier Chevrier, bis dopo quattro anni
Un significativo successo di partecipazione (116 agonisti in gara e al via 110 di corsa nella camminata non competitiva) e la firma di un campione mondiale come Xavier Chevrier hanno caratterizzato nella serata di mercoledì scorso, 12 luglio, a Valpelline la 22esima edizione della “Vapelleunentse” su di un percorso inedito di poco più di 7 chilometri. Chevrier aveva già vinto nel 2019, davanti all’idolo della Coumba Freide Massimo Farcoz, e l’anno scorso si era imposto il suo vicino di casa Lorenzo Brunier, 2 atleti dello stesso villaggio di Fénis, vincitori a Valpelline nelle ultime 3 edizioni. Per Xavier Chevrier si tratta dell’ottavo sigillo stagionale, il quarto in Valle d’Aosta dopo “Vivicittà”, Les Combes e Saint-Marcel a cui si aggiungono Montreux e Ovronnaz in Svizzera, la staffetta di Leffe e il Campionato Italiano a squadre con il Valli Bergamasche a Lanzada. Per lui è stato un successo agevole, in 28’40”1 con 1’35 sul cognein del Pont-Saint-Martin Didier Abram, vincitore qui nel 2018, e 2’01 su Matteo Savin , anche lui del Pont-Saint-Martin, quarto Joseph Philippot a 2’05” e quinto Simone Truc a 2’38” con a completare la top ten il giovane di Etroubles Jacopo Gregori sesto a 2’49”, settimo a 3’01” Marco Ranfone, ottavo a 3’40” Damiano Presciani, nono a 3’55” Didier Chaberge e decimo a 4’14” Salvatore Galvano.
Tra le donne hanno fatto gara tra i grandi e sono arrivate praticamente insieme (12esima e 13esima assoluta) Federica Barailler della Cogne a cui è stata attribuita la vittoria (sesta stagionale dopo Hone, Cogne, Cafasse, Vigliano e Cascinette) in 33’42”1 con 1 secondo su Elisabetta Negra, specialista di maratone sulle alte vette di Issime della Inrun e capace di recuperare in discesa sulla mammina di La Thuile. Terza a 4’25” ha chiuso Lucia Bellini seguita dalla quarta a 5’17” Federica Teppex, dalla giovane Clizia Vallet quinta a 5’21” e ancora sesta a 6’04” Marcella Pont, settima a 6’32” Lorette Voyat, ottava a 6’41” Valentina Andriolo, nona a 7’12” Katiuscia Delfino e decima a 7’33” Christine Vicquery. Nelle varie categorie primi posti per gli juniores Clizia Vallet e Jacopo Gregori, i seniores Lucia Bellini e Xavier Chevrier, i master A Federica Barailler e Matteo Savin, i B Federica Teppex e Fabrizio Chaberge, il master C Savino Quendoz e il master D Giorgio Courthod con migliore società con 40 iscritti su 116 partenti la Polisportiva Sant’Orso di Aosta.
«In quasi 25 anni questa è ormai una classica della nostra estate e siamo felicissimi di avere avuto ottimi riscontri dai protagonisti sul percorso che abbiamo rinnovato e con un campione come Xavier Chevrier al via anche quest’anno» sottolinea il sindaco Maurizio Lanivi che organizzerà venerdì 28 luglio nel tardo pomeriggio il terzo “Vertical del Berio” a Ollomont.
Da parte sua Xavier Chevrier al traguardo ha commentato: «Sto lavorando per la Sierre-Zinal di sabato 12 agosto e proprio questo sabato, 15 luglio, al “Tour des Alpages” correrò ad Anzere nel Vallese, 25 km e 1.700 metri di dislivello, poi se tutto va bene sarò in Coppa del Mondo a Saint-Gervais sabato 22 luglio nella “Montée du Nid d'Aigle"».
Venerdì i 5000 in pista a Saint-Christophe
Il campionato di martse a pià, come è consuetudine per la festa patronale, si apre all’atletica con il meeting regionale di mezzofondo per i 5000 in pista a Saint-Christophe venerdì prossimo, 21 luglio. Il via alle 16.30 con le categorie giovanili, poi juniores, seniores e master A e B maschili e femminili, master C e D maschili nelle varie serie sui 12 giri e mezzo di pista.
