Vita e scelte ad alta velocità

Torniamo ad andare alla giusta velocità, perdendo le cattive abitudini.

Abbiamo infatti perso la velocità 1X.

Chi non ha ascoltato almeno una volta i vocali di un amico a doppia velocità? Chi guarda la tv con il cellulare in mano aperto sui social? Chi passa da un brano all’altro su Spotify prima che finiscano?

Abbiamo perso il senso del limite, ma anche della velocità.

E così il legislatore sente il dovere di darci lui stesso i limiti giusti, fino al paradosso dei 30 all’ora in strada, dopo le pedonalizzazioni, in percorsi che stanno uccidendo gli esercenti di zona e di certo non incentivano la circolazione.

Aosta è tra le prime città italiane ad aderire alla sperimentazione, come se ci fossero strade infinite e bolidi che sfrecciano nelle vie o come se si volesse pedonalizzare senza il coraggio di farlo davvero; ancora una volta una norma applicata senza averla condivisa sul territorio.

Era davvero necessaria e prioritaria questa limitazione per le strade attigue al centro storico, che già soffrono l’usurpazione dei parcheggi? C’era davvero un far west di auto che sfrecciavano ad alta velocità, o i normalissimi valdostani che per recarsi in centro cercavano lentamente parcheggio lungo le vie limitrofe?

Forse pure il legislatore è andato troppo veloce, facendosi prendere dall’entusiasmo della sicurezza con il 30km/h, senza riflettere sul dove e come lo stava stabilendo. Non sempre frenare gli automobilisti è la scelta giusta.

Colpa della solita politica, che decide o di eccedere con il limite o non se lo pone proprio (vedi certe rotonde di Aosta oppure il giro alchemico creato all’Arco d’Augusto)?

Colpa nostra che ormai andiamo a 2x su tutto, fino a guidare con il cellulare e neanche per parlare, che ormai è la normalità, ma persino per messaggiare?

Torniamo a fare una cosa alla volta, noi che in Valle d’Aosta abbiamo la fortuna di non avere traffico, code esasperanti e chilometri infiniti da fare, annoiamoci anche un po’ ed ogni tanto guardiamo il paesaggio fuori dai finestrini, che è splendidamente a 1X.