Virginia Cena bronzo tricolore juniores a Slingia, polemiche per il suo stop

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A Slingia in Alto Adige (paese dove sono nati campioni come Christian Saurer e Klara Angerer) gioia, rammarico e polemiche sulle assurde nuove regole della Fis nei Campionati Italiani Juniores e Aspiranti e nella Coppa Italia di fondo. Domenica a tecnica classica Virginia Cena delle Fiamme Gialle ha conquistato la medaglia di bronzo nella 10 km classica e Mikael Abram ha vinto la stessa gara in Coppa Italia seniores. A sfiorare il podio Aspiranti era stato sabato nella sprint Mattia Saracco, quarto. Qui era sicuramente da podio la Cena ma la giuria ha bloccato, dopo dei controlli a campione prima della gara, lei e 3 maschi (1 dopo le qualifiche) per la presenza di qualche residuo minimo ed insignificante di fluoro sotto gli sci preparati dal suo gruppo sportivo, un fatto vietato dalle nuove regole. Ormai è il caos dopo le squalifiche della Mowinckel nello sci alpino, di 2 fondisti kazaki a Dobbiaco e il caos di Coppa Italia dove non c'erano controlli e in tanti si dice abbiano corso, tra le proteste, con sci fluorati. Ecco che a Slingia si è applicato tra le polemiche il "pugno duro" ma una cosa è certa, lo sci di fondo ha dato ancora una dimostrazione di essere gestito a livello mondiale da incompetenti, uno sport che cade sempre più in basso con regole grottesche e cancellando le gare piùbelle (vedi la 50 di Holmenkollen) e le formule più spettacolari, come vedi l'inseguimento Gundersen che fa la fortuna del biathlon.

Tornando ai tricolori di Slingia, sabato nella sprint skating Mattia Saracco, figlio d'arte del Brusson, ha chiuso al quarto posto nella gara Aspiranti vinta dal valtellinese Federico Pozzi, con 12esimo Gabriele Louis Leone, 16esimo Fabio Restano e 20esimo Gilles Margueret. Tra le ragazze prima l'altoatesina Marie Schwirzer con 13esima Claire Fruraz, 16esima Vittoria Cena, 24esima Emilie Gontier, 29esima Hélène Pieropan e 30esima Corinne Beltrami. Tra gli juniores hanno vinto la laziale Maria Gismondi e il livignasco Teo Galli con 11esimo Tommaso Cuc e 19esimo Matteo Arlian. In Coppa Italia successo dell'altoatesina Federica Sanfilippo con settima Emilie Jeantet e 12esima Sofia Arlian.

A tecnica classica domenica nella 10 km juniores la finanziera di Gressan Virginia Cena ha centrato il bronzo a 58 secondi dalla laziale Maria Gismondi 32’10” con argento per la piemontese Beatrice Laurent a 28”. Decimo junior invece Tommaso Cuc a 2'01" dal piemontese Gabriele Matli e 30esimo Matteo Arlian. Tra le Aspiranti ha vinto ancora Maria Schwitzer con 12esima Corinne Beltrami a 3’55”, 17esima Vittoria Cena, 20esima Claire Frutaz, 25esima Emilie Gontier e 28esima Martina Trentin. Bravo Fabio Restano ottavo a 1'19" dal lombardo Daniel Pedranzini e a 44” dal bronzo, con 28esimo Mattia Saracco. In Coppa Italia è arrivata infine una bella vittoria per il cognein Mikael Abram in 27’39” con 3 e 9 secondi su Matta Armellini e Martin Corradazzi, 15esimo Federico Bonino a 1’10”, e tra le donne sesta Emilie Jeantet a 1'22” dalla bergamasca Martina Bellini.

I valdostani in Fesa Cup in Polonia

Sono 3 i valdostani convocati per la 2 giorni di Fesa Cup di fondo a Jakuszyce in Polonia con oggi, sabato 20, la 10 km classica e domani, domenica 21, la mass start skating su 20 km e distanze inferiori per gli juniores. Promossa in Coppa del Mondo a Oberhof in Germania Federica Cassol, in Polonia gareggeranno Mikael Abram, Nadine Laurent e la junior Virginia Cena. Laurent e Cena prepareranno anche i Mondiali Under 23 e Juniores di Planica in Slovenia da sabato 5 febbraio. Comunque la gressonara Laurent potrebbe rientrare in Coppa del Mondo nella sprint di sabato prossimo, 27 gennaio, a Goms in Svizzera.

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