Vini in Vigna: due eventi di degustazioni tra i filari
Con due appuntamenti - sabato 29 luglio nei vigneti di Aymavilles e sabato 12 agosto in quelli di Quart, entrambi in programma dalle 15 alle 20 - torna per il secondo anno consecutivo “Vini in Vigna - Valle d’Aosta nel bicchiere”, l’iniziativa organizzata dal Consorzio Vini VdA presieduto da Vincent Grosjean. L’evento è stato presentato mercoledì scorso, 19 luglio, nella Grandze del castello di Aymavilles. In entrambe le giornate si potrà partecipare alla passeggiata nei vigneti dove si potranno degustare una cinquantina di vini valdostani prodotti dalle 27 aziende vitivinicole che hanno aderito all’evento, oltre a una selezione di vini prodotti da alcuni giovani vignaioli del Canavese.
La passeggiata tra i filari di Aymavilles inizierà dal castello mentre quella di Quart partirà con il ritrovo dei partecipanti a Ollignan. Per Vini in Vigna sono previsti anche punti di ristoro allestiti dalle Pro Loco, dall’Antica Latteria Erbavoglio di Aosta e dal prosciuttificio Gran San Bernardo 2473. A Aymavilles sarà presente anche la Vinosteria Antirouille. Il costo del bicchiere che dà diritto alla degustazione ammonta a 25 euro (20 euro se ci si iscrive in anticipo online all’indirizzo www.vinivalledaosta.com).
«Non vogliamo portare la gente solo in cantina per conoscere, degustare ed acquistare i nostri vini. - ha spiegato il presidente del Consorzio Vincent Grosjean - Vogliamo, invece, portare i turisti, i residenti, gli appassionati del buon bere, lì dove il vino nasce: nelle vigne. Perché la gente viva il momento più emozionante per noi vignaioli. Quello in cui i grappoli, ora ancora verdi, iniziano a cambiare colore, annunciando la vendemmia!».
«In Valle d’Aosta si producono 2 milioni di bottiglie l’anno e la qualità dei nostri vini non teme rivali. - ha affermato l’assessore all’Agricoltura e Risorse naturali Marco Carrel - Di questo dobbiamo essere orgogliosi e dobbiamo raccontare ai consumatori da dove arrivano queste bottiglie, la loro storia e il nostro territorio. Dobbiamo portare le persone all'interno della nostra terra perché possano capire dove nasce il nostro vino, ma la qualità dei nostri vini va raccontata anche ai valdostani e non solo a chi arriva da fuori Valle. Nella nostra regione il settore è in forte crescita e non bisogna dimenticare che un territorio coltivato è un territorio mantenuto e la coltivazione della vite, così come l’agricoltura in generale e la zootecnia, contribuiscono alla salvaguardia del paesaggio e del territorio stesso».
A Vini in Vigna, con 2 novità, sarà presente anche l’Ais - Associazione Italiana Sommelier Valle d’Aosta. «La prima novità - spiega Alberto Levi - riguarda i soci Ais che potranno partecipare gratuitamente all’evento; la seconda è la Masterclass di un'ora in cui verrà approfondita la realtà vitivinicola valdostana».