Villeneuve, secondo anniversario della «libreria sospesa»
Nella serata di venerdì scorso, 21 aprile, in Municipio a Villeneuve sono stati festeggiati i 2 anni dall’apertura della «Libreria Sospesa», un progetto per ridare vita ai libri usati mettendoli a disposizione del pubblico.
In testa a questo progetto l’assessore comunale Mirena Vaudois e la consigliera Miriana Perron, che si impegnano a garantire l’apertura della libreria 2 pomeriggi a settimana. In totale ad oggi sono circa 3.200 i volumi custoditi nella Libreria Sospesa, al secondo piano del Municipio di Villeneuve.
L’iniziativa di venerdì scorso ha visto la partecipazione di Maria Elisabetta Vuillermoz e di Animabella, che hanno presentato il loro libro «Bucaneve». Un testo che è nato «grazie ad un dono - precisa Mirena Vaudois - ovvero dalla condivisione delle esperienze delle 2 protagoniste della nostra serata. E in fondo anche la nostra libreria è nata da un dono, quello dei nostri concittadini».
«Siamo molto soddisfatti della partecipazione alla serata, - aggiunge Mirena Vaudois - una quarantina di persone (foto), più gli alunni del corso di musica che si tiene nella sala adiacente alla nostra. In generale questi 2 anni sono stati assolutamente positivi. Abbiamo coinvolto molte persone ed è un risultato importante, in una realtà piccola come quella di Villeneuve».
Attorno a quello della «Libreria Sospesa» ruota anche il progetto «Gaudio», frutto di una collaborazione con la sezione di Aosta dell’Unione Italiana Ciechi, che consiste nella lettura ad alta voce di libri principalmente in francese in favore di persone con difficoltà visive. Queste letture vengono poi registrate e messe a disposizione attraverso la libreria e le scuole valdostane. «Il nostro programma è di portarlo avanti. Nello scorso mese di novembre l’iniziativa è stata premiata con un contributo di 4mila euro nell’ambito del Premio regionale per il volontariato» conclude Mirena Vaudois.