Villeneuve: «passa» la settimana corta alle scuole medie, a partire dal 2024
Un vivace dibattito tra gli insegnanti ha caratterizzato il Collegio dei docenti plenario che si è svolto mercoledì scorso, 15 marzo all’Istituzione scolastica Maria Ida Viglino. All’ordine del giorno un tema che nelle ultime settimane sta molto a cuore alle famiglie di bambini e ragazzi che frequentano la scuola: la «settimana corta», che prevede un orario distribuito su 5 giorni (dal lunedì al venerdì) e il sabato mattina a casa. «Alla fine la maggioranza dei docenti si è espressa per il sì - conferma la dirigente scolastica Sona D’Auria, - anche se, come è normale in questi casi, sono emersi pareri diversi e anche perplessità. E’ giusto prendere in considerazione le diverse opinioni degli insegnanti che saranno chiamati a modificare l’orario e quindi a impostare diversamente il loro lavoro». Si tratta però di una modifica che, se tutto l’iter collegato alla proposta andrà a buon fine, decollerà solo nell’anno scolastico 2024-2025. «E’ corretto che i genitori che hanno già iscritto a scuola i bambini, a settembre possano andare avanti con le scelte fatte. - aggiunge la dirigente - In pratica finiranno l’anno scolastico in maniera tradizionale, come avviene tutt’ora, con orario su 6 giorni settimanali, gli alunni che attualmente frequentano la seconda e terza media, mentre per i bambini di prima, il cambiamento avverrà in terza media».
La procedura per cambiare l’orario scolastico non è affatto banale soprattutto perché in questo caso coinvolgerà alcune centinaia di bambini e conseguentemente oltre il tempo scuola si devono organizzare anche i servizi mensa e trasporto. «Abbiamo già avviato i primi contatti con il presidente dell’Unité des Communes Gran Paradis Mauro Lucianaz, che si è dichiarato disponibile a prendere in considerazione le nostre istanze, soprattutto perché è un’esigenza che nasce direttamente dalle famiglie. - dice ancora la dirigente - Gli step da portare avanti però sono ancora molti. Il prossimo passaggio sarà nel Consiglio di Istituto che coinvolge sia genitori che insegnanti e che si svolgerà dopo Pasqua. In questa occasione potrebbe essere prevista la distribuzione di un questionario per poter raccogliere i pareri di tutti».
Nel frattempo la raccolta firme lanciata sulla piattaforma www.change.org da un genitore - Denny Chiono - che ha dato il via al tutto, è giunta anche a scuola ed è stata protocollata. La petizione aveva raccolto 157 adesioni, più della metà degli alunni delle medie, 280 in totale. Il modello che verrà seguito a partire dal settembre 2024 sarà quello attualmente in vigore alla scuola media di Cogne, con 2 rientri pomeridiani, il lunedì e il giovedì. Durante i pomeriggi di lezione si darà però la preferenza ad attività più leggere, come i laboratori.