Vigili del Fuoco, sciopero stoppato Precettati per la Fiera di Sant’Orso
È ancora duro il confronto tra il sindacato Conapo dei Vigili del Fuoco e la Regione dopo la precettazione scattata per evitare lo sciopero proclamato per la seconda giornata della Fiera di Sant’Orso. A rinunciare alla protesta era stati per primi gli agenti del Corpo Forestale della Valle d’Aosta. Poi nel pomeriggio di lunedì scorso, 30 gennaio, i sindacati del comparto unico regionale hanno firmato un accordo - ad eccezione del Conapo (che non lo ha sottoscritto) e della Uil (assente) - con la Regione per poter precettare i Vigili del Fuoco e quindi garantire il necessario servizio di vigilanza antincendio nella giornata di martedì 31 gennaio. «Le parti, vista la rilevanza della manifestazione millenaria Foire de Saint Ours - si legge nell'accordo firmato dalle sigle sindacali del comparto unico regionale Fp-Cgil, Cis-Fp, Savt-Fp e Fiap-Sivder - sotto il profilo economico, sociale, culturale e di sicurezza pubblica in considerazione del notevole afflusso di persone, convengono di prevedere che devono essere garantite le prestazioni definite indispensabili al fine di assicurare il servizio di vigilanza». È stato perciò garantito il contingente minimo su 2 turni corrispondente a quello già previsto: 1 funzionario, 3 capisquadra e 14 Vigili del Fuoco (4 reclutabili tra i volontari). Con l’obiettivo di «Aprire la contrattazione» le parti si sono impegnate a rivedersi nel più breve tempo possibile e comunque non oltre giovedì 23 febbraio. «La firma giunge a conclusione di alcuni giorni di approfondito confronto riguardante sia il Corpo Forestale della Valle d’Aosta che il Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco - dichiara il presidente della Regione Luigi Bertschy - per cui ringrazio i sindacati che si sono resi disponibili a sedersi al tavolo. Vista l’importanza dei temi sono già state programmate altre riunioni nelle prossime settimane».
Invece Marco Piergallini, segretario nazionale del sindacato Conapo dei Vigili del Fuoco, commenta con parole severe l’accordo tra i sindacati valdostani della Cgil, Savt, Cisl, Fialp-Sivder e la Regione per includere tra i servizi minimi garantiti in caso di sciopero, per la sola giornata di martedì 31 gennaio, anche quello della vigilanza antincendio. «Rimaniamo sbigottiti da ciò che è accaduto in Valle d’Aosta. - afferma Marco Piergallini - Regione autonoma e maggioranza dei sindacati hanno sottoscritto un accordo che vieta di scioperare ai Vigili del Fuoco durante il servizio di vigilanza, che è un servizio che viene effettuato al di fuori dell’orario di lavoro e che non contempla soccorsi e salvataggi. E quel che è peggio è che l’accordo valeva solo per martedì 31 gennaio, quindi un modo strumentale per imbavagliare diritto costituzionale di sciopero dei Vigili del fuoco Valdostani con la complicità di alcuni sindacati». il segretario nazionale del sindacato Conapo Marco Piergallini pertanto conclude: «E’ evidente che in Valle d’Aosta sono molto veloci a soffocare il dissenso, mentre sono molto lenti, anzi immobili, a risolvere i problemi lavorativi dei Vigili del Fuoco e dei Forestali».