Via libera all’adeguamento di tre strade provinciali utilizzate se l’autostrada viene chiusa per la frana
Un finanziamento di 160mila euro da parte della Città Metropolitana di Torino (più altri 20mila erogati dal Comune) per la messa di sicurezza di 3 arterie extraurbane nel circondario di Borgofranco. L’intervento tripartito toccherà la strada provinciale 70 che porta verso Baio Dora, la Provinciale 69 per Nomaglio e la Provinciale 63 in direzione di Quassolo ed è stato programmato dal piano speditivo di Protezione civile concordato con la Prefettura per la sicurezza di ponti, strade e viadotti nel caso di chiusura dell’autostrada Torino-Aosta, a seguito di eventuali emergenze dovute ai movimenti della frana in altura che grava in località Chiappetti di Quincinetto. Un sistema di sensori collocato sul fronte franoso, in caso di caduta massi, è progettato per fare scattare diversi gradi di allerta, che portano nel caso alla percorrenza dell’autostrada su una sola carreggiata o alla chiusura di entrambe e al dirottamento del traffico sulla Statale 26 fino a Pont-Saint-Martin. Proprio tali flussi veicolari pesanti deviati verso i centri urbani dei Comuni sulla tratta avevano preoccupato i Sindaci, facendo temere situazioni pericolose per i residenti o a rischio di ingolfamento. In particolare i cantieri in questione - la cui progettazione è stata affidata dal Comune di Borgofranco al geometra Andrea Catrano e all’ingegner Elisia Parisio - provvederanno all’allestimento di percorsi pedonali protetti, marciapiedi e potenziamento dell’illuminazione pubblica in modo da offrire garanzie di sicurezza, soprattutto per i pedoni, qualora grossi flussi di traffico veicolare dovessero essere dirottati su queste arterie in seguito al blocco autostradale. In quest’ottica la Città Metropolitana ha previsto anche l’allargamento della Provinciale 69 nel tratto compreso tra il cimitero di Baio e l’incrocio con via delle Ghiare. A questi lavori va ad aggiungersi quello della nuova strada (per la quale è stato chiesto un finanziamento al Ministero delle Infrastrutture di 900mila euro) che unirà via Quassolo con via Alluminio, prima di confluire con la Provinciale 26, un tratto lungo circa un chilometro adatto a recepire il traffico pesante in direzione di Baio, facendo in modo da non intasare le vie interne del paese e completando così il circuito alternativo di viabilità sicura attorno a Borgofranco.