Via Francigena, il Lago Pistono entra nel percorso A Montalto Dora creato il menu del pellegrino
Il passaggio in Valle d’Aosta e nel Canavese dei pellegrini di “Road to Rome 2021” - che stanno percorrendo la Via Francigena da Caterbury a Roma nell’ambito di un progetto organizzato dall’Associazione Europea delle Vie Francigene - ha riportato in primo piano la valorizzazione turistica del percorso. Montalto Dora - uno dei Comuni che intorno alla metà degli anni Novanta fondò il tratto italiano della Via Francigena - ha deciso di indire un “menu del pellegrino” per assistere i fedeli in cammino lungo il tracciato.
Inoltre, il sindaco Renzo Galletto d’intesa con Alberto Conte, responsabile nazionale dei percorsi della Via Francigena, è riuscito a far modificare il tracciato dell’itinerario religioso introducendo il tratto che passa lungo il Lago Pistono nella prossima guida.
«Essendo tra i fondatori della Via Francigena, a Montalto Dora ce ne sentiamo promotori. - sottolinea orgoglioso Renzo Galletto - Ritengo che sia un percorso superiore al Cammino di Santiago dal punto di vista paesaggistico, in particolare il tratto da Pont-Saint-Martin a Ivrea (che è gestito dall’associazione Via Francigena di Sigerico di Ivrea ndr) è davvero spettacolare. Abbiamo chiesto di introdurre il percorso lungo il Lago Pistono perché rispetto al precedente, più breve, è molto più attrattivo. Percorrendo questa alternativa si incontrano la Panchina Gigante, il villaggio monolitico e la via Insubrica, ovvero il punto che divide la placca tettonica europea da quella africana. Inoltre, questo tragitto offre anche la funzionalità di servizi di ristorazione maggiormente adatti ai fedeli in passaggio. A questo proposito, e per il fatto che in genere partendo alle 6 del mattino da Pont-Saint-Martin i fedeli raggiungono il nostro Comune verso l’ora di pranzo, abbiamo creato il menu del pellegrino a un prezzo convenzionato di 10 euro che si può consumare lungo il sentiero al Ristorante Venus oppure al rifugio La Monella».