Verso il tutto esaurito per la Sagra della Seupa à la Vapelenentse

Domani, domenica 25 luglio, tornerà nell’Area Pro Loco la manifestazione regina dell’estate a Valpelline: la Sagra della Seupa à la Vapelenentse, giunta quest’anno alla 53esima edizione. Sono previsti il pranzo e l’asporto su prenotazione telefonando al numero 345 2760565. «Sono disponibili ancora pochi posti» avverte Mauro Mottini, presidente della Pro Loco che è il “motore” dell’evento assieme al Comune e ai Volontari del Soccorso della Valpelline. Inoltre, in collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia della Valle d’Aosta e la cuoca Maria Rita Fabiano dell’Unione cuochi Valle d’Aosta, verrà servito a chi lo richiede anche il menu completo senza glutine.

La Seupa anche nelle attività commerciali del paese

Come l’anno scorso, la Seupa potrà essere consumata pure nelle attività commerciali del paese aderenti all’iniziativa, e cioè il negozio di alimentari Il cuore in bottega, il Bar Centro, il Café du Moulin, il Camping Grand Combin e il Pub Al sazio. «Siamo pieni di entusiasmo e di voglia di fare. - dichiara il presidente della Pro Loco Mauro Mottini - In questa edizione, in formato comunque ridotto a causa delle restrizioni per l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia di Coronavirus, saranno impegnati circa 40 volontari e in cucina utilizzeremo per la preparazione della Seupa 150 chilogrammi di Fontina e e altrettanti di pane. Insomma, ancora una volta faremo del nostro meglio sotto il segno dell’ottimismo e della ripartenza. Ora speriamo che le condizioni meteo siano favorevoli e che per tutti sia una bella giornata in allegria per gustare al meglio il nostro piatto tipico».

Lo scorso anno furono servite 1.600 porzioni del tradizionale piatto di Valpelline, contando quelle da asporto, quelle consumate a pranzo nei padiglioni dell’Area Pro Loco e quelle acquistate negli esercizi commerciali che avevano aderito all’iniziativa. Un successo che diede pure un segnale importante di ripresa dopo l’incubo della pandemia di Coronovirus e il periodo di confinamento che aveva stravolto le vite di tutti.

Martedì 27 luglio, invece, si terrà Lo patròn d’eun coù, ovvero la festa patronale del paese con alle 10.30 la Santa Messa a cui seguirà il pranzo per gli anziani e i residenti a Valpelline.