Verranno cambiati tutti i contatori elettrici delle Valle d’Aosta
Nella mattinata di ieri, venerdì 3 dicembre, Deval ha presentato il Piano di Messa in Servizio del sistema di smart metering 2G (PMS2) ovvero la sostituzione dei 133.473 vecchi contatori con quelli di seconda generazione, all'avanguardia. Operazione che partirà con il quarto trimestre del 2022 e che richiede un investimento di 67,9 milioni di euro.
Il piano di sostituzione si svilupperà in 15 anni, con una fase più intensa tra il 2022 ed il 2026. Per quanto riguarda la spesa, in particolare 10 milioni serviranno per l’acquisto degli apparecchi e dei concentratori, 5,8 milioni per la sostituzione e 3 milioni per i sistemi informativi.
I nuovi contatori 2G avranno una frequenza della raccolta di letture che, rispetto al predecessore, passerà da una volta al mese, attuale, alla disponibilità di avere le curve ogni quarto d’ora, per un massimo di 6 fasce orarie e non più 4.
«Il canale C - ha spiegato Giorgio Pession, amministratore delegato di Deval SpA - permetterà di gestire al meglio tutte le apparecchiature che hanno bisogno di energia elettrica in una casa».
«È un intervento che non avrà oneri aggiuntivi per l’utenza ed è di tipo sostenibile. - ha proseguito Giorgio Pession - Il nuovo contatore è realizzato con materiale totalmente riciclato, recuperato dallo smaltimento dei misuratori di prima generazione e con la logica che da qui a 15 anni sarà riciclato senza difficoltà. Ricicleremo infatti il 95 per cento del materiale del contatore di prima generazione, producendo un risparmio di CO2 pari a 15mila alberi su base annua».