Verrès “sogna” la Fiera di Sant’Orso Opere esposte nelle vetrine dei negozi
Un Sant’Orso che sogna e pensa seduto sulla sua sedia a dondolo è il soggetto del disegno di Annalisa Luisi realizzato per l’iniziativa “Sognando la 1021esima Foire de Saint Ours” che coinvolge le attività commerciali di Verrès nelle cui vetrine, fino a domenica 31 gennaio prossimo, saranno ospitate numerose opere di artigiani della Foire.
«Questo lungo tempo della pandemia - spiega Silvana Perico, ideatrice della proposta - ci sta privando di occasioni importanti per tradizione e cultura ma ci dà nel contempo la possibilità di scoprire che davvero con il cuore si possono fare grandi cose per la propria comunità».
Il messaggio positivo di unione e speranza è stato subito accolto dagli artigiani interpellati. «Senza la loro spontanea ed immediata collaborazione, tutto questo non sarebbe stato possibile. - prosegue Silvana Perico - I primi ad essere chiamati hanno, infatti, cercato altri nomi e così la lista degli artisti partecipanti, provenienti da tutta la Bassa Valle, si è allungata. Di pari passo è cresciuto il numero di commercianti che hanno voluto ospitare le loro opere». Chi si trova a curiosare per le vetrine del centro storico e delle vie laterali può così compiere una promenade all’insegna di quelle meraviglie che rendono la Foire da sempre un’occasione tanto attesa. Dal legno alla pietra passando per il ferro battuto, dai bassorilievi alla scultura a tutto tondo, “Sognando la 1021esima Foire de Saint Ours” racconta la storia di artisti conosciuti e di altri che si sono avvicinati da poco alla scultura, di chi si ispira alla montagna e di chi ne rielabora l’incanto, di chi rappresenta la vita umana nelle sue mille sfaccettature e di chi, con la fantasia dei bambini, restituisce la simpatia degli animali come usciti da una fiaba.