Vela “Globe 40”, Roger Junet con Gryphon Solo da domani, domenica 8, verso Recife in Brasile

Domani, domenica 8, alle 14 ora italiana inizierà la sesta delle 8 tappe della regata intorno al mondo “Globe 40”. Le 5 imbarcazioni ancora in gara prenderanno il via dal porto argentino di Ushuaia in Patagonia, poi percorreranno il canale di Beagle fino ad incontrare il mare aperto e passando ad ovest delle Falkland punteranno verso Recife in Brasile, dove dovrebbero arrivare mercoledì 25 gennaio dopo avere navigato per circa 6.100 chilometri.

Conclusa la terribile traversata dalla Polinesia francese, con la partenza da Papeete a Tahiti, attraverso l’Oceano Pacifico del sud, con il passaggio di Capo Horn, gli equipaggi provati dall’esperienza e dalle fatiche si sono concessi qualche giorno di vacanza. Il valdostano Roger Junet è volato sino a Portland nell’Oregon per trascorrere le festività in famiglia, come ha fatto il suo compagno della Gryphon Solo Joe Harris, che abita invece sulla costa occidentale degli Stati Uniti. Entrambi sono rientrati martedì scorso, 3 gennaio, a Ushuaia per effettuare i necessari controlli sull’imbarcazione e verificare le ultime riparazioni, visto che nei giorni che hanno preceduto l’attracco nella rada argentina non sono mancate le sollecitazioni per Gryphon Solo che si è dimostrata una barca molto solida, anche se le vele sono state seriamente danneggiate dai fortissimi venti incontrati.

La “Globe 40” è iniziata domenica 26 giugno da Tangeri in Marocco e praticamente dopo 7 mesi i concorrenti arriveranno a Recife in Brasile. Da qui, per la settima tappa, raggiungeranno a metà febbraio l’isola di La Grenade nei Caraibi e poi nell’arco di 1 mese è previsto il loro arrivo nel porto di Lorient in Bretagna. Nella classifica generale sono in testa gli olandesi di Sec Away con 23 punti, vicinissimi a 24 troviamo i giapponesi di Milai, terzi a 28 gli statunitensi di Amhas, quarta la coppia valdo-americana Roger Junet-Joe Harris a 52 e quinti a 55 i canadesi di Whiskey Jack.