Variante sulla Statale 27, l’Anas conferma: “La gara d’appalto entro la fine dell’anno”
Nel pomeriggio di ieri, venerdì 19 marzo, il Governo regionale ha incontrato in videoconferenza i vertici dell’Anas. All’appuntamento hanno preso parte il presidente della Regione Erik Lavevaz e gli assessori Luigi Bertschy, Luciano Caveri, Carlo Marzi e Chiara Minelli, mentre per l’Anas erano presenti l’amministratore delegato e direttore generale Massimo Simonini, il direttore Affari Istituzionali e Media Grazia Maria Rita Pofi, il responsabile coordinamento progettazione per la direzione generale Antonio Scalamandrè, il direttore operation e coordinamento territoriale Matteo Castiglioni, il responsabile della struttura territoriale Piemonte e Valle d’Aosta Angelo Gemelli, il responsabile Area Nuove Opere Piemonte e Valle d’Aosta Fabio Arcoleo e il responsabile area gestione rete Valle d’Aosta Umberto Riera.
Tra gli argomenti all’ordine del giorno figurava naturalmente la ripresa dei lavori per la variante della Statale 27. «L’incontro - spiega il presidente Erik Lavevaz - ci ha permesso di confrontarci con i vertici dell’Anas sui principali dossier che riguarderanno la nostra Regione nei prossimi anni. Riteniamo che le Statali 26 e 27 siano la spina dorsale della nostra regione non solo per l’aspetto dei trasporti, ma anche per quello di comunicazione tra i territori: è quindi importante mantenere alta l’attenzione su queste strade per le peculiarità strutturali che presentano, dovute alla morfologia del territorio nel quale sono inserite».
«Siamo pienamente soddisfatti della programmazione dell’Anas per il biennnio 2021/2022, durante il quale sono stati confermati nella nostra regione interventi per 15 milioni di euro, - sottolinea l’assessore Carlo Marzi - e crediamo che sia fondamentale avviare quanto prima i lavori per portare a termine i cantieri rimasti in sospeso. Nel corso dell’incontro, abbiamo ribadito che le nostre priorità sono la Statale 27 e la Statale 26: per quanto riguarda la prima, abbiamo sottolineato la necessità di dare avvio al percorso che permetterà di terminare i lavori nei tempi condivisi e in accordo con i Comuni e il territorio. Per quanto attiene alla seconda, invece, abbiamo condiviso le sollecitazioni del territorio e le necessità richiesta dall’Anas per il tratto compreso tra i Comuni di Quart e Saint-Christophe, senza dimenticare gli ulteriori interventi migliorativi lungo tutta la strada, dalla Bassa valle fino a La Thuile. Abbiamo infine concordato con i vertici dell’Anas di procedere con una comunicazione più attenta ai progetti realizzati e realizzabili, per dare messaggi efficaci in un momento delicato».
«Anas si è impegnata a programmare degli incontri periodici con le Regioni. - commenta l’amministratore delegato Anas Massimo Simonini - Da parte nostra, c’è la volontà di portare avanti la fase di progettazione per le nuove opere e di velocizzare la situazione della variante di Etroubles, in modo da poter far partire la gara d’appalto entro la fine dell’anno». L’investimento per la realizzazione dell’opera ammonta a circa 106 milioni di euro.