Valpelline, Un successo la dodicesima edizione del triangolo enogastronomico: oltre mille coperti
Ennesimo successo domenica scorsa, 23 giugno, del Triangolo enogastronomico tra Valle d’Aosta, Emilia Romagna e Abruzzo, ospitato dall’area “Attilio Rolando” di Valpelline. Sono state proposte le specialità di Valpelline, di Lucoli, in provincia dell’Aquila, e di Mirandola, in provincia di Modena: seupa à la vapelenentse, gnocco fritto con prosciutto crudo, arrosticini di pecora e il dolce. Le 3 comunità si sono conosciute a causa dei terremoti che hanno colpito l’Abruzzo nel 2009 e poi l’Emilia nel 2011, quando la Protezione civile valdostana è intervenuta in prima linea allestendo 2 campi di accoglienza e creando così un forte legame tra le popolazioni.
Ad organizzare la manifestazione è l’Amministrazione comunale con il supporto dell’Associazione Volontari del Soccorso della Valpelline. «Siamo estremamente soddisfatti, - dichiara il sindaco nonché presidente dell’Associazione Volontari del Soccorso della Valpelline - infatti i coperti sono stati oltre 1.000, con 1.100 porzioni di seupa à la vapelenentse, 4.700 arrosticini e 900 gnocchi fritti. Questa manifestazione è ormai tra quelle preferite da valdostani e turisti durante l’estate e mi preme sottolineare quanto ancora oggi, dopo 12 edizioni, sia autentico e forte il legame tra le nostre comunità». Il ricavato della giornata sarà destinato a contribuire alle spese sostenute per la ristrutturazione della sede dei Volontari del Soccorso della Valpelline in viale Ginevra ad Aosta. Ieri, venerdì 28 giugno, a distanza di un anno dalla sua inaugurazione, è stata scoperta una targa in memoria di Remy Diemoz e Ilio Baccini, le cui famiglie hanno contributo a realizzarla, e di Ezio Diemoz, membro del Consiglio direttivo dei Volontari del Soccorso della Valpelline recentemente scomparso.