Valpelline, serata dedicata alle scuole
Dal 1915 al 1956 a Valpelline ci fu una maestra che ancora molti ricordano: Fausta Vigliardi. Ne sono passate tante di insegnanti nelle scuole del paese, ma nessuna è rimasta nell’immaginario collettivo come lei. Tant’è vero che durante la serata di giovedì 21 luglio, dedicata alle Scuole di Valpelline, promossa dagli Amici dell’Abbé Henry, a Fausta Vigliardi, per cui era particolarmente importante la bella calligrafia, è stata dedicata una sezione importante. Testimonianze lette dalle ex insegnanti Agnese Ansermin e Anna Petitjacques che hanno tracciato un pezzo di storia del paese. Compresa l’apertura e la chiusura della Scuola di “frazione” che era nel villaggio di Lavod per favorire la partecipazione alle lezioni dei bambini dei villaggi più lontani dal Capoluogo. Dai documenti e dai racconti è emerso che la Scuola di Valpelline era intitolata a “Cesare Battisti”. Intitolazione che non è mai stata annullata per cui ancora oggi dovrebbe riportare questo nome. Prossimo appuntamento con la Valigia dei Ricordi giovedì 28 luglio, alle 20.45, nella Sala Polivalente ex Centralina con una serata voluta dal parroco di Valpelline, don Ivano Reboulaz, dedicata a “Due manoscritti in notazione Gregoriana”. Si tratta del recupero di documenti molto antichi ritrovati in due cappelle della zona e ora restituiti al pubblico grazie al lavoro di Raul Dal Tio e Alessandro Di Tommaso. In contemporanea, nel Salone parrocchiale, fino a venerdì 29 luglio è aperta un’esposizione fotografica di Emilio Alzati su momenti di vita e scorci della Valpelline.