Valle d’Aosta sostenibile, nel Patto anche Unicredit
UniCredit ha aderito al «Patto per una Valle d’Aosta sostenibile al 2030»: uno strumento volto a rafforzare l’impegno comune tra la Regione autonoma Valle d’Aosta e le imprese, le organizzazioni e le associazioni della società civile valdostana, «per disegnare un futuro diverso e migliorare il benessere e la qualità di vita delle persone e della nostra Regione».
Il Patto, nell’ispirarsi agli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, individua infatti una serie di impegni e responsabilità che, se perseguiti da tutti, possono contribuire ad attuare quanto previsto nel Quadro strategico regionale di Sviluppo sostenibile 2030, il documento di indirizzo e governance dei Fondi europei.
A sottoscrivere il Patto, in rappresentanza di UniCredit, era presente Paola Garibotti, Regional Manager Nord-Ovest, per la Regione l’assessore Luciano Caveri.
Con l’adesione di UniCredit si allarga il numero di soggetti che dal lancio del Patto - avvenuto il 5 novembre 2021, in occasione dell’evento #VdA2030 - ad oggi hanno deciso di condividere la visione prospettica del documento, esprimendo il loro impegno ad attivarsi per dare concretezza ai contenuti e assumere un ruolo significativo nel percorso di cambiamento della Valle d’Aosta.
«Con la sottoscrizione del Patto - commenta Luciano Caveri - si è condivisa una nuova prospettiva che va nella direzione di migliorare la qualità di vita attuale e valorizzare tutte le potenzialità e gli spazi che questo cambiamento offre al territorio e alle nuove generazioni».