Valle d'Aosta prima in una categoria dei Campionati della cucina italiana
Per la prima volta la Valle d'Aosta è prima assoluta in una categoria dei Campionati della cucina italiana.
Danilo Salerno (dell’Institut Agricole) e Simone Salmin (collaboratore della stella Michelin Filippo Oggioni al Vecchio Ristoro di Aosta) si sono assicurati l'oro per la «Mistery box», una scatola che nasconde alcuni ingredienti con i quali devono cimentarsi gli chef.
I Campionati della cucina Italiana, competizione giunta quest'anno alla sua settima edizione, si sono svolti da domenica 19 a mercoledì 22 febbraio alla Fiera di Rimini.
L'evento, riconosciuto dalla Worldchefs (Confederazione mondiale dei cuochi), è organizzato dalla Federazione Italiana Cuochi (Fic) in collaborazione con Ieg - Italian exhibition group, all'interno di Beer&Food Attraction, fiera di riferimento per l'eating Out.
Nell’ambito del contest Miglior Allievo degli Istituti professionali alberghieri il campione regionale Julian Mella dell’École Hôtelière di Châtillon ha conquistato il secondo posto generale e una medaglia d’oro (articolo a pagina 46); la gara è stata vinta da Francesco Orsi, dell’IPSSAR “Veronelli” di Casalecchio di Reno.
Si tratta della più importante e completa competizione culinaria nazionale, che rappresenta una straordinaria vetrina nel panorama della cucina italiana e internazionale. Tante le novità e i contest previsti durante i 4 giorni della manifestazione, tra cui Miglior Allievo Istituti Alberghieri, Contest Street Food, Contest Ragazzi Speciali, Mistery Box.
Nella competizione Street Food il team formato da Danilo Salerno, responsabile giovani Unione Cuochi, Irene Berriat e Simone Salmin ha vinto la medaglia d’argento valorizzando la segale e i prodotti del territorio.
Giuseppina Serra nel contest Miglior Professionista Lady Chef ha ricevuto invece la medaglia di bronzo.
Nel contest Cucina Calda, bronzo per Martino Magnino, stesso risultato ottenuto poi nella pasticceria.