Valanghe e torrenti: dalla Regione 1,2 milioni per ridurre i rischi
La Giunta regionale ha approvato la progettazione di 4 importanti interventi sul territorio e l’erogazione di contributi a Comuni per le spese sostenute per la mitigazione del rischio idrogeologico e valanghivo.
«Gli interventi approvati, che complessivamente comportano una spesa di 1.170.000 di euro, - riferisce l’assessore alle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio Carlo Marzi - concernono le sistemazioni idrauliche dei torrenti Valeille, Valnontey e Bagnère, e la manutenzione delle barriere paravalanghe nel bacino di Lavancher, a Morgex».
Sui torrenti Valeille e Valnontey si è resa necessaria la manutenzione delle opere di sistemazione idraulica che erano state effettuate a seguito di alluvioni negli anni Novanta. Sul Valeille l’approvazione del progetto esecutivo prevede una spesa di 320mila euro e consente di avviare i lavori nel corso della prossima primavera, non appena le condizioni lo permetteranno, mentre sul Valnontey l’approvazione dello studio di fattibilità prevede una spesa di 285mila euro e l’avvio dell’intervento è previsto nel corso del 2023.
Sul torrente Bagnère nei Comuni di Saint-Christophe e Quart, la struttura regionale competente ha sviluppato la progettazione di fattibilità per un importo lavori di 300mila euro, finanziato con l’Assestamento di bilancio, che consente di procedere con le successive fasi progettuali e di avviare gli interventi nella primavera-estate del 2023.
Gli interventi consentono di mantenere nei torrenti la necessaria capacità di contenimento e di smaltimento dell’acqua nel caso di eventi alluvionali.
Per la riduzione del rischio valanghivo si rende necessario rinforzare e integrare il sistema di barriere paravalanghe del bacino di Lavancher nel Comune di Morgex. Con l’approvazione del progetto di fattibilità, per un importo dei lavori pari a 265mila euro, saranno avviate le successive fasi progettuali prevedendo di iniziare gli interventi nell’estate del 2023. Installato tra il 1999 ed il 2003 per uno sviluppo di oltre 4,5 chilometri e una spesa di 6 milioni di euro, il sistema paravalanghe di Lavancher rappresenta a tutt’oggi uno dei più estesi impianti delle Alpi occidentali.
Evidenzia l’assessore Carlo Marzi: «La Regione sostiene i Comuni nella difesa dal dissesto idrogeologico, che sempre più investe il fragile territorio della nostra regione, che presenta la più alta densità di fenomeni franosi d’Italia. I contributi rimborsano ai comuni di Bionaz, Emarèse, Fontainemore, Oyace e Sarre le spese sostenute per la realizzazione di interventi eseguiti nel corso del 2022, sia per la prevenzione del rischio che di ripristino a seguito di eventi franosi, per un importo complessivo di circa 479mila euro».
I contributi concessi ai Comuni, per opere di ripristino in somma urgenza e interventi volti alla prevenzione del rischio su centri abitati e infrastrutture, sono i seguenti: Comune di Bionaz 251.527 euro, Emarese 121.702 euro, Fontainemore 10.455 euro, Oyace 13.386 euro e Sarre 81.779 euro, per complessivi 478.851 euro.