Val Veny tour, al cospetto del Monte Bianco

Val Veny tour, al cospetto del Monte Bianco
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Tour circolare con partenza e arrivo a Courmayeur

Dislivello in salita: 600 m circa

Lunghezza: 20 km circa

tipo bicicletta: mountain bike, e-bike

difficoltà: MC = per cicloescursionisti con media capacità tecnica

carta dei sentieri 1:25.000 n.1 Monte Bianco Courmayeur – L’Escursionista editore

Dal Municipio di Courmayeur (a quota 1.220 metri), si prosegue su strada asfaltata verso Entrèves. Si ignora il bivio per la Val Veny e si sale dolcemente. Attraversato il ponte sulla Dora di Ferret, si prende una breve rampa a destra e al bivio successivo si va a sinistra attraversando il villaggio di Entrèves (quota 1.310 metri). Passata la chiesa si prosegue fino a trovarsi alla stazione di partenza di SkyWay, la funivia incastonata nel massiccio del Monte Bianco. Attraversato il sottopasso della strada statale 26, inizia il percorso nella Val Veny. La strada poderale parte adiacente all’eliporto e s’inerpica con decisione per un km circa. Si passa sotto l’imbocco del Traforo del Monte Bianco e si costeggia la fronte del ghiacciaio della Brenva, attraversando il torrente omonimo. Si continua in salita e dopo un unico tornante si torna sulla strada asfaltata. Si svolta a destra e si prosegue in leggera discesa in direzione ovest-sud-ovest. Al primo ponte si attraversa la Dora di Veny e si prosegue in direzione Peuterey (quota 1.500 metri), su poderale, inoltrandosi nel bosco del Peuterey, sede di “Celtica”, festival internazionale di musica, arte e cultura celtica. Da qui parte un sentiero - il numero 7 - che risale dolcemente la valle sulla sinistra orografica della Dora di Veny, diventando più tecnico dopo un ponte. Dalla località Frêney (quota 1.600 metri, punto acqua), si torna a pedalare su strada poderale. Oltrepassato l’imbocco del sentiero per il rifugio Monzino, una breve discesa riporta sulla strada asfaltata. Si svolta a destra e si sale fino al secondo tornante (quota 1.640 metri), poco prima della Visaille, dove si abbandona l’asfalto svoltando a sinistra in leggera discesa su una strada tagliafuoco. Una serie di leggeri saliscendi porta in località Peindein (rifugio e bar), dove si ritorna sull’asfalto, punto panoramico sulla catena del Monte Bianco e sull’intera Val Veny. Si prosegue in discesa fino a Courmayeur, passando davanti al Santuario di Nôtre-Dame de la Guérison, uno dei più frequentati della Valle d’Aosta, per la fama taumaturgica della Madonna, con all’interno numerosi ex-voto.

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