Usura, la Bcc valdostana firma due convenzioni per contrastare il fenomeno

Usura, la Bcc valdostana firma due convenzioni per contrastare il fenomeno
Pubblicato:
Aggiornato:

La Bcc Valdostana ha siglato martedì scorso, 9 agosto, due nuove convenzioni che mirano a contrastare il fenomeno dell’usura con intervento di terzi oltre che della banca e a favorire l’accesso al credito per procedure di sovraindebitamento.

Una prima convenzione è stata siglata con La Scialuppa CRT Onlus - Fondazione Anti Usura, ente che rilascia garanzie (anche fino al 100 per cento) alla Banca per erogazione di finanziamenti fino a 35mila euro a soggetti percettori di reddito ma non bancabili (per esempio segnalazioni in centrali rischi causate da mancati pagamenti, pregiudizievoli). La Scialuppa CRT, presieduta da Ernesto Ramojno, è beneficiaria di fondi che pervengono sia dalla Fondazione CRT , che l'ha fondata nel 1998, che dal MEF, e che al 31 dicembre 2021 ammontavano a oltre 10 milioni di euro. La Scialuppa CRT ha già in essere convenzioni con primarie banche sin dall'avvio dell'operatività, opera in tutte le province del Piemonte e da novembre 2015 ha un centro di ascolto in Valle d’Aosta presso la Chambre e una sede distaccata ad Ivrea. La convenzione siglata prevede un plafond massimo di finanziamenti per un complessivo pari a 1 milione e mezzo di euro.

Rispetto alle garanzie dei Fondi che assisteranno ciascun Finanziamento saranno a prima richiesta senza eccezioni e offriranno una percentuale di copertura del credito vantato dalla Banca nei confronti dei singoli richiedenti fino al 100 per cento a valere sui Fondi di garanzia. La garanzia de La Scialuppa CRT in relazione a ciascun finanziamento copre l’ammontare delle rate scadute e non pagate, del debito residuo e degli interessi contrattuali maturati su quest’ultimo alla data di escussione. La garanzia concessa resterà valida per tutta la durata delle obbligazioni garantite, incluse eventuali sospensioni e proroghe dei finanziamenti, sino a completa estinzione delle stesse.

La seconda convenzione, di durata triennale e rinnovabile, è stata siglata con la Federazione Italiana Sviluppo Organizzazioni Sociali, presieduta da Sara Peraldo, che promuove sul territorio gli “Sportelli di orientamento Sociale”, che forniscono il servizio di “Organismo di Composizione della Crisi”, vero e proprio organo ausiliario del giudice per le procedure di sovraindebitamento di soggetti (privati e soggetti non fallibili) sovraesposti dal punto di vista debitorio.

«Tale collaborazione prevede un percorso condiviso tra le parti sia in termini etici che economici finalizzato alla divulgazione e sensibilizzazione dei propri associati all’utilizzo degli istituti previsti dalla Legge per fronteggiare le situazioni di crisi economico-finanziaria allorquando ne ricorrano i presupposti - spiega Fabio Bolzoni direttore generale di Bcc Valdostana - L’accordo tra le parti permette di offrire dunque un servizio sociale a tutti coloro, consumatori, famiglie ed imprese che si trovassero in situazioni precarie di liquidità, al fine di prevenire e contrastare il sovraindebitamento e l'usura».

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930