UniVdA, definiti gli obiettivi strategici di sviluppo per il prossimo triennio
La definizione degli obiettivi strategici per il triennio 2021-2023 è stato uno dei punti all'ordine del giorno della riunione del Consiglio dell'Università della Valle d'Aosta di lunedì scorso, 28 giugno. Tra gli obiettivi figurano la «valorizzazione della dimensione internazionale e il rafforzamento della francofonia quale elemento distintivo dell'Ateneo, il consolidamento dell'offerta formativa universitaria, anche in relazione alle mutevoli esigenze del mondo del lavoro, l'innovazione delle metodologie didattiche, la promozione delle relazioni con partner internazionali finalizzata alla mobilità degli studenti per studio e stage, lo sviluppo dell'alta formazione (corsi di perfezionamento e formazione professionale) e dell'attività di disseminazione sia in ambito accademico che diffusa sul territorio». La missione dell'Università è stata aggiornata in: «Un ateneo nel cuore delle Alpi, a misura di persona e a vocazione internazionale ed europea, che promuove il libero scambio di idee e la conoscenza scientifica e che contribuisce allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio e del Paese attraverso la formazione, la ricerca scientifica e la collaborazione con il contesto sociale ed economico».
Il Consiglio ha approvato la convenzione tra il Ct-Tem, Centro transfrontaliero sul turismo e l'economia di montagna dell'università della Valle d'Aosta, e la società Monterosa Spa per attività di consulenza e supporto tecnico riguardanti l'attivazione di un sistema di gestione di “tariffe dinamiche” per gli skipass della stazione sciistica nella stagione invernale 2021/2022. Il Consiglio ha poi votato a favore dell'attivazione della quarta edizione del corso di perfezionamento interuniversitario “Educazione e natura: ruolo e competenze per un professionista all'aperto”.