Unità parrocchiali, l’appello del Vescovo Convocato un incontro con i sacerdoti
L’avvio delle unità parrocchiali è stato l’evento che ha caratterizzato il 2023 - e l’inizio di quest’anno - della Diocesi di Aosta. Il vescovo di Aosta, monsignor Franco Lovignana, ne parla nella lettera indirizzata ai sacerdoti e ai diaconi prima della Santa Pasqua. «Immagino che tutti stiamo lavorando perchè questo avvio segni davvero un rinnovamento spirituale e pastorale delle nostre comunità. - si legge nella lettera - Personalmente, come già detto più volte, ho il timore della scatola vuota e cioè che si tratti di un cambiamento formale, ma che non si traduca in una rinnovata vitalità nella fraternità e nella missione delle nostre comunità, le due coordinate che rendono la Chiesa generativa e quindi viva nella vita di Dio».
Alla luce di queste considerazioni il Vescovo si augurava quindi che la celebrazione del Triduo e della solennità di Pasqua, avvenute la scorsa settimana, potessero essere «un momento forte per la grazia» e per «la capacità di mettere in movimento e in relazione i fedeli. Ricordo che ci siamo dati un orientamento: celebrazione di un unico Triduo per ogni Unità; il coinvolgimento di tutti i ministeri di ogni comunità; celebrazione della Messa solenne del giorno di Pasqua in tutte le chiese parrocchiali nelle quali non è stato celebrato il Triduo».
Monsignor Franco Lovignana ha raccomandato «tanta delicatezza da parte dei parroci e degli altri sacerdoti e diaconi: dobbiamo accompagnare pastoralmente e umanamente le persone, cercare di risolvere i problemi pratici (ad esempio il trasferimento), sempre spiegare, mai esacerbare gli animi».
Nella lettera il Vescovo fa quindi una proposta, che «riguarda i parroci che negli ultimi tre anni hanno iniziato per la prima volta il ministero di parroco o che hanno cambiato parrocchia. Li invito a un incontro lunedì 6 maggio a Château-Verdun a Saint-Oyen per un momento di scambio e di confronto in ambito pastorale e amministrativo. Ovviamente possono partecipare anche gli altri parroci che fossero interessati. Inizieremo alle 9.30 con la celebrazione dell’Ora Terza e concluderemo alle 12 con il pranzo».