«Una tradizione ancestrale della nostra identità alpina»
L’inaugurazione dell’Atelier - diviso nelle tensostrutture in piazza Chanoux e in piazza Plouves, quest’ultima ospita pure il Padiglione enogastronomico - anticipa come da tradizione la Fiera di Sant’Orso. Il taglio del nastro è fissato per le 10 di oggi, sabato 27 gennaio. L’Atelier è il “regno” delle imprese valdostane e dei maestri artigiani - in tutto 84 -, appartenenti ai settori tradizionale e alle categorie Ceramica, Rame e Vetro, che hanno trasformato la passione per l’artigianato in professione. Gli orari di apertura sono i seguenti: oggi, sabato 27, dalle 10 alle 21, domani, domenica 28, e lunedì prossimo, 29 gennaio, dalle 10 alle 19, martedì 30 gennaio dalle 8 alle 21 e mercoledì 31 gennaio dalle 8 alle 19.
La passion des bataillesAl di là dell’artigianato, il padiglione in piazza Plouves ospita pure lo stand “La passion des batailles” che riunisce per la prima volta l’Association régionale Compagnons Batailles de Moudzons presieduta da Gerardo Beneyton, l’Association Régionale Amis des Batailles de Reines il cui presidente è Roberto Bonin e il Comité régional Batailles des Chèvres Piersandro Cout. Si tratta di uno spazio di grandi dimensioni - 6 metri per 3 metri - in cui saranno presenti 2 schermi con le immagini dei combat durante le finali regionali di reines e moudzons all’arena Croix-Noire e al prato della Torre del Lebbroso oltre a Dvd, gadget e capi di abbigliamento nonché opuscoli sull’attività delle associazioni, gadget e si potranno assaggiare le fontine premiate al concorso Modon d’Or. Si potranno acquistare i biglietti della lotteria dei Moudzons al prezzo di 1 euro l’uno con 54 premi per un valore complessivo di circa 20mila euro la cui estrazione è fissata per per mercoledì 21 novembre. Il primo premio è un arredo bagno di Mobili Ramires, il secondo un set per giardino della Mafer e il terzo un ospazzaneve dell’Agraria Canavese. «Siamo orgogliosi di presentarci assieme - dichiara Gerardo Beneyton - e ringraziamo per la collaborazione l’Assessorato regionale dell’Agricoltura e Risorse naturali che ha collaborato all’allestimento e che è sempre attento alla promozione delle nostre associazioni pure in occasione della Foire de Saint Ours».«E’ sempre importante essere presenti alla Fiera di Sant’Orso - sottolinea il neo presidente degli Amis des Batailles de Reines Roberto Bonin - Insieme agli amici dei moudzons e a quelli delle capre vogliamo ribadire ai valdostani che le nostre associazioni lavorano tutte insieme per promuovere al meglio il mondo dell’allevamento». In occasione della Fiera sarà acquistabile nello stand il libro sui sessant’anni delle batailles de reines: il volume - composto di 386 pagine ed edito dalla Tipografia Duc - costa 70 euro e contiene anche un dvd con le interviste ad alcuni dei personaggi che hanno vissuto da protagonisti i 60 anni di storia del comitato.
«È sicuramente un’iniziativa molto positiva - commenta Piersandro Cout - che consentirà di dare maggiore visibilità alle nostre associazioni».
Point de la culture valdôtaine Un’altra novità assoluta è lo stand, sempre all’ingresso del Padiglione enogastronomico di piazza Plouves, delle associazioni culturali valdostane. Hanno aderito all’iniziativa l’Académie Saint-Anselme, l’associazione Augusta di Issime, l’Association Valdôtaine Archives Sonores, il Comité des Traditions Valdôtaines, il Centre culturel Abbé Trèves, la Fondation Emile Chanoux, la Société de la Flore e la Sezione Valle d’Aosta dell’Union de la Presse Francophone nonché i gruppi folclorisitici de La Clicca de Saint-Martin-de-Corléans e del Comité des Traditions Valdôtaines e quelli riuniti nell’Associazione Nos Racines. Saranno presenti a turno i rappresentanti delle singole associazioni che saranno disponibili a fornire al pubblico informazioni e materiale - riviste, libri e Dvd - che illustra il loro operato. Insomma, un vero e proprio point de la culture valdôtaine per scoprire il patrimonio storico e letterario della nostra regione.