Una sfera armillare domina tutto il fondovalle a Issogne

In uno dei punti più panoramici del sentiero 4a che conduce da Barmet alla chiesa di San Solutore della località di Fleuran, a Issogne, nella località di Linire, è stata collocata una nuova scultura, in ferro, alta un metro e settanta, realizzata dagli artisti Larri Targhetta e Piergiorgio Borrione di Issogne. Ricca di simboli, è frutto della loro verve creativa, ma anche di un profondo legame con il loro paese.

«Questa sfera armillare - ha raccontato il sindaco Patrick Thuégaz durante l'inaugurazione domenica scorsa, 5 marzo - indica la posizione dei pianeti nel 255 avanti Cristo ma, per volere degli artisti, è stata arricchita di tanti simboli. C'è la rosa dei venti, una freccia che punta verso il cielo, il giglio simbolo del re di Francia e al centro, laddove c'era la Terra, Issogne».

Il luogo del posizionamento omaggia le peculiarità del paese che non si concentrano solo nel castello che è suo simbolo, ma riguardano anche questa rete di sentieri che sono percorribili in ogni stagione. «A fianco della scultura - ha concluso il sindaco Patrick Thuégaz - ho chiesto di inserire il quadrato del Sator. Presente nel nostro Castello, da più di 2000 anni rappresenta una grossa incognita. Nella sua forma triangolare rimanda alla Trinità e nella parola “Rotas” alle orbite celesti». Mille suggestioni per un'opera che merita davvero la camminata per raggiungerla e fermarsi a guardare il panorama a 989 metri d'altezza, alzare gli occhi verso il cielo e respirare la bellezza che offrono questi piccoli angoli di mondo.