Una settimana con Santa Margherita
Oggi, sabato 24 luglio, terminano le celebrazioni in occasione della festa patronale di Santa Margherita a Entrèves: alle 19.30 sul sagrato della chiesa, al termine della Messa, è prevista l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria. Nella serata di sabato scorso, 17 luglio, si era disputato il torneo di belote nel salone parrocchiale. Alla competizione hanno partecipato venti coppie e a vincere sono stati Antonio Gallo e Maurizio De Gaetano di Aosta, che hanno preceduto Hermes Jocallaz e Erik Pala di Morgex: al terzo posto Franco Talarico di Saint-Nicolas e Guido Chaussod di Quart. Il giorno dopo, domenica 18 luglio, durante la Messa è stata benedetta una nuova croce che ricorda il trentennale della tragedia del Pavillon nella quale - il 17 febbraio del 1991 - perirono travolti da una valanga ben dodici sciatori. Dopo la funzione religiosa si è svolta la sfilata delle auto e moto d’epoca.
Il momento clou della patronale è stata però la giornata di martedì scorso 20 luglio, giorno esatto di Santa Margherita. La prima Messa è stata presieduta da padre Marino Colombo alle 8 nella chiesa antica (la cappella nel borgo), mentre la funzione solenne del patrono, presieduta dal vescovo di Aosta Franco Lovignana, è stata celebrata alle 17.30 con la partecipazione del Piccolo Coro di Santa Margherita. Poco dopo è stato premiato il miglior artigiano della fiera dedicata all’artigianato religioso valdostano che si era svolta in quella stessa giornata nelle vie di Entrèves: a trionfare è stato Marco Bessone di Aosta, la cui opera - una statua di Santa Margherita realizzata in legno di cirmolo - è stata esposta in chiesa durante la funzione religiosa. Al secondo e al terzo posto della classifica sono finiti Angela Ricci e Cristina Cancellara, hanno partecipato al concorso pure Corinne Pellissier, Muriel Persod, Sonia Biagiotti e Daniela Casolari. La comunità di Entrèves ha inoltre conferito la Margherita d’Oro ai Piccolo Badochys di Courmayeur, ai Beuffons, alla cantoria di Courmayeur, a Michel Bron, Luisa Clot, Laura Perrier e Pino Cardamona, alle suore di San Giuseppe e al vescovo Franco Lovignana.