Una settimana con i cantieri, non c’è pace sulla statale 26
I cantieri sono spariti, ma con qualche giorno di ritardo rispetto al previsto. All’inizio di questa settimana scendere da Morgex fino ad Aosta - solo per fare un esempio - era ancora abbastanza complicato. Almeno quattro le interruzioni sulla statale 26, con tanto di semafori a gestire il traffico a corrente alternata su una sola corsia. Scendendo da Morgex vi era un primo cantiere dopo la rotonda che porta a La Salle, i lavori di consolidamento stradale all’altezza di Derby e - più avanti - uno scavo aperto nel lungo rettilineo che costeggia la Dora Baltea tra Avise e Derby di La Salle. Una volta tornati sulla destra orografica della Dora vi era un’ultima interruzione all’altezza del ponte di Leverogne di Arvier. Non sono mancati i mugugni degli automobilisti e dei Sindaci di tanti paesi, soprattutto dopo le dichiarazioni con le quali la settimana scorsa l’assessore regionale alle Opere Pubbliche Carlo Marzi aveva annunciato la chiusura dei cantieri per il periodo di Ferragosto.
La chiusura, in effetti, c’è stata, ma complici “Le venti diverse ditte che operano nei vari cantieri dislocati lungo la strada statale 26 in Valle d’Aosta - sottolineano dall’ufficio stampa di Anas - la chiusura non è potuta essere immediata. Di concerto con la Regione abbiamo sollecitato le varie imprese a chiudere i cantieri per il fine settimana di Ferragosto, in modo tale da poter garantire un miglior flusso dei veicoli nei giorni più importanti della stagione turistica estiva. In alcuni casi il cantiere non è stato smantellato ma solo sospeso: è il caso di Leverogne di Arvier, dove la carreggiata è stata ridotta in larghezza e il transito dei veicoli è comunque possibile in entrambe le direzioni, pur a velocità moderata”.
Il fine settimana di Ferragosto dovrebbe quindi essere salvo: i cantieri sulla statale 26 dovrebbero riaprire tra fine agosto e inizio settembre, con buona pace dei pendolari che ormai da mesi sono abituati alle soste improvvise lungo l’arteria viabile principale della Valle d’Aosta.