Una serata commemora il pittore Francesco Nex
Il pittore Francesco Nex è mancato il 25 dicembre 2013, all’età di 92 anni. Da 9 anni era inattivo per la perdita della vista subito dopo l’inaugurazione, nel dicembre 2004, della sua grande mostra nel Museo di Piazza Roncas, ad Aosta. I familiari, con l’aiuto del giornalista Gaetano Lo Presti, hanno voluto ricordarlo con una serie di appuntamenti. Si inizierà mercoledì 13 dicembre, nel Salone Ducale del Municipio di Aosta, con una serata, patrocinata dall’Amministrazione comunale, cui parteciperanno il figlio Alessandro e le nipoti Paola e Martina Capone, nonché amici del pittore come, tra gli altri, il cantautore Luis de Jyariot, l’olimpionico Eddy Ottoz ed il vescovo emerito di Aosta monsignor Giuseppe Anfossi. Con quest’ultimo il pittore, che nei quadri era solito ironizzare sul clero (come su altre forme di potere) stabilì nel 2005 un rapporto di amicizia che lo portò a dedicargli il catalogo della sua ultima mostra con la scritta “All’amico Giuseppe Anfossi il suo dubbioso Francesco Nex”. La serata inizierà alle 20.30 con una visita, guidata dall’assessore comunale alla Cultura Samuele Tedesco, in un ufficio vicino al Salone Ducale dove è custodito il prezioso quadro a tempera “Le triptique du Carnaval”. Nex, che era originario della Coumba Freida, lo dipinse ricordando il particolare Carnevale vissuto a Doues pochi mesi dopo la fine della guerra. L’ingresso è libero, ma conviene arrivare per tempo perché il Salone Ducale può ospitare solo 60 persone. Giovedì 21 dicembre, alle 20, la sede valdostana della Rai trasmetterà, invece, sulle frequenze regionali di Rai 3 il documentario «10 anni senza Francesco Nex» di Gaetano Lo Presti ed Andrea Picchiantano. Alle 18 di venerdì 22, infine, la Galleria Innartendu di via Martinet, ad Aosta, inaugurerà la mostra «Il Nex segreto» con opere di Nex mai viste di proprietà della Famiglia Nex. Sarà esposto anche l’ultimo quadro dipinto, una Natività di proprietà di Gledys Blanc, che il pittore non riuscì a terminare per il manifestarsi della maculopatia oculare.