Una pièce teatrale in patois denuncia il dramma della violenza sulle donne
Domani, domenica 15 dicembre, alle 18, il Teatro Giacosa di Aosta ospiterà la pièce teatrale “É apoué y et Poulinne”, messa in scena dalla Compagnì dou Beufet di Arnad. L’evento, organizzato dalla Consulta regionale per le pari opportunità, affronta il tema della violenza sulle donne attraverso la lente del teatro popolare, grazie a una compagnia di grande tradizione, composta interamente da attori under 40.
La pièce, recitata in lingua francoprovenzale, racconta la storia di due donne accomunate dallo stesso nome, Poulinne, ma apparentemente divise da percorsi di vita opposti: una donna ambiziosa e di successo e un’altra schiacciata dalla mediocrità e dalla rassegnazione. Tuttavia, scena dopo scena, le loro vite si intrecciano, rivelando una realtà condivisa fatta di violenza e oppressione in una società patriarcale.
«La Compagnì dou Beufet - spiega la presidente della Consulta Maria Elena Udali - abituata a intrattenere utilizzando la leggerezza della commedia popolare, mette questa volta in scena una riflessione profonda su temi di grande attualità. L’obiettivo di questa serata è proprio quello di offrire, con il linguaggio del teatro amatoriale, la propria rappresentazione sulle ingiustizie che segnano il nostro mondo. Denunciare significa contribuire al cambiamento, e noi vogliamo essere parte di questa trasformazione».
Presentata per la prima volta nel 2017 durante la rassegna Printemps théâtral, la pièce è stata scritta dalla compagnia stessa ed è stata insignita del decimo Premio Magui Maquignaz nel 2018.