«Una passione nata da “bocia” in alpeggio con Edy Viérin»

Per Jean-Pierre Albaney il debutto sarà addirittura doppio visto che ha qualificato ben 2 bovine alla finalissima di domani, domenica 20: Monella, terza a Cogne in prima categoria, e Bimba, anche lei terza nel primo peso ma a Saint-Christophe. Per lui, 36 anni di Charvensod, si tratta del coronamento di un sogno.

«Ho sempre avuto la passione per le reines, fin da bambino. - racconta il giovane allevatore - Una passione che si è sviluppata ed è cresciuta quando sono andato a fare il “bocia” in alpeggio nel vallone di Comboé da Edy Viérin. Infatti è proprio dalla sua razza che vengono le mie: la nonna sia di Monella che di Bimba è Fuoco, che fu seconda nell’eliminatoria di Charvensod nel 2012. Adesso insieme a Daniele André abbiamo una settantina di capi nella stalla del Pont- Suaz».

Delegato di Charvensod all’interno dell’Association Régionale Batailles de Reines, già protagonista di un terzo posto proprio con Monella all’Espace Mont Blanc del 2022, Jean-Pierre Albaney si gode ora finalmente il palcoscenico più prestigioso per qualsiasi appassionato di reines: «Bimba ha passato l’estate pascolando nei mayen sopra Charvensod mentre Monella è rimasta nei paraggi della stalla. Le altre sono salite in alpeggio nella conca di By. - sottolinea - Da loro non mi aspetto nulla di particolare, sono già felicissimo di esserci: è un super-traguardo! Ringrazio il mio amico Paolo Savioz che mi aiuta tanto e naturalmente la mia compagna Chantal Glassier per la pazienza e la nostra piccola Ethel di 7 anni: anche lei mi dà una mano!».