«Una partecipazione dedicata alla memoria di Lauro Pont»
Se accompagnare una bovina in campo alla Regionale è un’emozione per tutti, lo è ancora di più per coloro che hanno l’occasione di farlo per la prima volta. Anche quest’anno è nutrita la pattuglia di coloro che debutteranno all’arena Croix- Noire.
Le storie delle batailles de reines spesso si intrecciano con quelle delle famiglie. E’ il caso di Julien Anselmet di Gignod che a 25 anni porterà per la prima volta una sua bovina alla Regionale: Marengo, terza in terza categoria a By di Ollomont.
Il papà Corrado Anselmet è in realtà un nome già noto delle batailles: ha ottenuto un quinto posto nel 2009 con Mandoline, ma da allora non è più riuscito ad arrivare fino alla Croix-Noire. A riportare gli Anselmet alla Regionale è stata una bovina proveniente dalla stalla del loro caro amico Lauro Pont, prematuramente mancato il 31 luglio 2023 ad appena 56 anni, lasciando un vuoto nel mondo delle batailles e dell’allevamento valdostano. «Dal 2019 partecipo alle batailles con il mio nome ma fino all’anno scorso non c’era verso di avere una bovina che “battesse”. - racconta Julien Anselmet - Le cose sono iniziate ad andare meglio nel 2023 con Sael. Poi è arrivata Marengo, che ho comprato da Rosita Marcoz, vedova di Lauro Pont. Era una bovina che lo scorso anno Lauro aveva tenuto da parte per risparmiarla e farla crescere ed evidentemente è stata una scelta giusta che quest’anno ha ripagato. Marengo è stata regina nel nostro alpeggio nella conca di By: sembra in forma, è pronta, speriamo bene! Partecipare è una soddisfazione e la dedico proprio a Rosita Marcoz e alla memoria di Lauro Pont».