Una lotta «gentile» contro la violenza di genere

«Sororité bike ride» è il progetto di Valentina Battistoni (foto) per coniugare bicicletta, arte e attivismo per la cura delle persone e dell’ambiente. L’ha presentato martedì scorso, 12 luglio, alla Cittadella dei giovani di Aosta. Il giorno dopo è partita dal Colle del Gran San Bernardo iniziando un viaggio di circa duemila chilometri lungo la Via Francigena, fino a Santa Maria di Leuca, passando per Roma. Porterà avanti lungo tutta l’Italia il suo messaggio di sorellanza (contraltare della fratellanza) come artista/performer, come attivista della rete transfemminista e come promotrice della bici, suo unico mezzo di trasporto, dopo aver venduto auto e scooter. L’intento è quello di stimolare azioni e pensieri per condurre una lotta «gentile» contro la violenza di genere, soprattutto perpetuata verso le donne e le soggettività non conformi, contro le discriminazioni di ogni tipo, per la parità di genere e per il rispetto dei corpi e dell’ambiente.

Durante il viaggio, in otto località coinvolgerà altrettante comunità dei territori attraversati con laboratori su parole chiave alla base di un messaggio di sorellanza, per una società più equa e coesa. Ad Aosta la parola che ha messo in relazione tra di loro i partecipanti al laboratorio è stata “accoglienza”, tradotta e modulata in: porre domande e ascolto degli altri, aiuto nel risolvere problemi, abbraccio, lotta gentile per dare a tutte/i il diritto di avere diritti e infine uno sguardo ottimista oltre i confini del proprio corpo.

Residente a Pesaro, laureata in neuroscienze, ha abbandonato il laboratorio per dedicarsi alla danza (di cui è docente all’Università di Bologna) e al linguaggio del corpo come strumento relazionale e per portare nella politica il rispetto e la cura delle persone e dell’ambiente.

Nel tratto valdostano Valentina Battistoni è stata accompagnata dalla rappresentante di Fiab Aosta à Vélo Oriana Pecchio e da Monica Parri. L’arrivo a Leuca è previsto per la fine di agosto. Lungo il percorso sono in programma due laboratori gratuiti, il primo a Modena con Marie Moïse sulla cura e il secondo a Siena con l’economista de “La Sapienza” Marcella Corsi sulla sorellanza. Si può seguire il viaggio di Valentina su Instagram: @sororitebikeride e Facebook: @sororitebikeride.