Una grolla e un invito per Papa Francesco
Una delegazione di Introd - della quale facevano parte il sindaco Vittorio Anglesio, il suo vice Jacques Buillet, l’assessore comunale Hervé Fusinaz, il consigliere Luca David e il parroco don Ugo Reggiani - mercoledì scorso, 15 dicembre, ha incontrato Papa Francesco al termine del consueto appuntamento dell’udienza generale del mercoledì. Al Pontefice è stata consegnata una grolla realizzata da Les Amis du Bois con raffigurata l’effige di Saint Roch, il santo pellegrino più invocato, dal Medioevo in poi, come protettore dal flagello della peste, e, neanche a dirlo, per ottenere la guarigione dal Covid-19.
Anche in questa occasione, come avviene ormai da anni, è stata consegnata a Bergoglio una lettera per invitarlo a Les Combes di Introd per trascorrere le sue vacanze estive, come in passato avevano fatto Papa Wojtyla e Papa Ratzinger. Nel corso dei suoi 27 anni di pontificato infatti Giovanni Paolo II ha soggiornato dal 1989 al 2004, durante le vacanze estive, a Les Combes di Introd. In 3 occasioni anche Papa Benedetto XVI ha scelto di soggiornare in questa località. La cappella del villaggio di Les Combes è diventata nel 2016 il santuario San Giovanni Paolo II.