Una giornata al Museo di Arte Orientale di Torino per gli studenti del Linguistico di Courmayeur
La Fondazione Courmayeur Mont Blanc e il Liceo Linguistico di Courmayeur hanno organizzato - giovedì scorso, 9 febbraio - una giornata formativa al MAO Museo di Arte Orientale di Torino. Quaranta studenti del Liceo Linguistico di Courmayeur, indirizzo internazionale, che prevede l’insegnamento di lingua e cultura cinese, hanno partecipato all’attività promossa in collaborazione con la Fondazione Torino Musei e l’Associazione Club Asia. Nell’ambito della giornata formativa si è tenuto un incontro, organizzato ad hoc per gli studenti, con Davide Quadrio, direttore del Museo e profondo conoscitore della cultura contemporanea orientale. L’attività ha inoltre previsto la visita guidata delle collezioni permanenti del Museo e della Mostra «Buddha10».
«L’iniziativa - evidenzia Roberto Ruffier, presidente dell’Osservatorio sul sistema montagna “Laurent Ferretti” della Fondazione Courmayeur Mont Blanc - è un tassello importante del progetto della Fondazione rivolto ai giovani della Valle d’Aosta e, in particolare, di Courmayeur. La collaborazione con il Liceo Linguistico proseguirà con una visita alla sede de La Stampa di Torino, volta a far conoscere, in presa diretta, la redazione del quotidiano nazionale. L’attenzione ai giovani si concretizzerà, inoltre, con iniziative promosse in collaborazione con il Consiglio dei giovani di Courmayeur».
«Il Liceo - conferma il preside Franco Cossard - collabora da anni con gli enti presenti sul territorio. Le iniziative offerte dalla Fondazione Courmayeur Mont Blanc consolidano questa partnership. L’una è rivolta ai ragazzi che studiano il cinese, perché siamo convinti che se la scuola vuole davvero preparare i giovani che gestiranno il nostro paese in futuro, non possa dimenticarsi di volgere lo sguardo anche ad est, l’altra, che proporrà la visita della redazione di uno dei più importanti quotidiani nazionali, stimolerà le competenze autoorientative per il futuro universitario o lavorativo dei nostri ragazzi».