«Una corsia riservata per i tamponi dei lavoratori dei servizi essenziali»
Creare «Una corsia riservata per i lavoratori, che devono o vogliono fare il tampone, e che sono occupati nei servizi essenziali» come quelli legati all'emergenza. Questa la richiesta del Savt alla Regione, in vista dell'obbligo del Green pass per i lavoratori, che scatterà venerdì prossimo, 15 ottobre. Se ne è parlato giovedì scorso, 7 ottobre, nell'incontro tra il presidente della Regione Erik Lavevaz e le organizzazioni sindacali (vedi altro servizio a pagina 4). «Ci riesce difficile immaginare, per esempio, che una squadra di Vigili del Fuoco, in caso di soccorso, possa attendere il collega in fila per il tampone prima di partire - osserva il Savt in una nota - al contempo, partire senza alcuni colleghi, significherebbe non poter rendere la prestazione in condizioni ottimali, e questo a discapito della sicurezza sul luogo di lavoro e del servizio reso alla cittadinanza». Richiesta che però «È caduta nel vuoto». «La parte datoriale preferisce affidarsi “al buon senso dei lavoratori”», aggiunge il Savt ma «L’organizzazione del lavoro, in particolar modo in detti servizi, non può essere rimessa solamente al buon senso». Al Presidente della Regione è stato anche chiesto di «Vigilare attentamente affinché nessun lavoratore si trovi nell'impossibilità di prestare il proprio servizio perché non è riuscito a prenotare, nelle tempistiche previste, il necessario tampone», anche andando a «Potenziare il servizio pubblico».
un incontro urgente
nuovi 10 casi positivi
In Valle d'Aosta, nelle ultime 24 ore, sono stati rilevati 10 nuovi casi di positività al Covid. Sono stati 174 i tamponi testati. Risulta 1 solo paziente guarito. Il numero degli attuali positivi sale a 119, di cui 117 in isolamento domiciliare. Stabili a 2 i ricoveri nel Reparto Malattie infettive dell'Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta. I dati sono riportati nel bollettino di aggiornamento della Regione.