Una biblioteca per i bambini nella nuova scuola di Jovençan Avviata una raccolta di fondi

Una biblioteca per bambini all’interno della nuova scuola di Jovençan. E’ l’iniziativa della cooperativa “Montessori in Valle” che - su iniziativa della maestra Montessori Monia Rutigliani - ha dato avvio al progetto “Atollo”. L’obiettivo è raccogliere 7.000 euro per l’acquisto di una struttura mobile da utilizzare come biblioteca. «Oltre che maestra Montessori, sono mamma di 2 bimbe che frequentano la scuola di Jovençan. - sottolinea Monia Rutigliani - L’obiettivo è sensibilizzare alla promozione dell’uso dei libri cartacei anche nelle piccole scuole: le ricerche scientifiche hanno infatti dimostrato che le informazioni passano e si memorizzano meglio attraverso il supporto cartaceo rispetto a ciò che accade con gli strumenti tecnologici. I bambini possono ritrovare le sensazioni tattili dello sfogliare, olfattive delle pagine fresche di stampa, visive con immagini reali, uditive con i libri sonori. Vorrei che anche altre realtà ci imitassero per creare una rete di tante piccole biblioteche nelle scuole». Monia Rutigliani ha scritto al Comune di Jovençan per presentare il progetto. «La presenza di un luogo fruibile all’interno dell’edificio scolastico che possa dare ai bambini occasione di approfondimento, consultazione e aggregazione grazie ad una piccola raccolta di libri organizzata e gestita da insegnanti ed alunni potrebbe rendere il già bello e luminoso plesso scolastico ancora più unico. - si legge nella lettera - Al termine della raccolta fondi verrà acquistata una struttura che è nostra volontà donare al vostro Comune per essere collocata all’interno dell’edificio al primo piano - spazio primaria. La raccolta fondi avrà una durata di 7 mesi e l’importo da raggiungere sarà pari a 7.000 euro + Iva come da preventivo fornito dall’azienda Gonzaga Arredi. Gli arredi verrebbero acquistati dalla cooperativa che rappresento e donati alla vostra Amministrazione comunale. Dal 2014 , anno in cui ho mosso i primi passi verso il mondo dell’infanzia e fanciullezza diventando madre, mi adopero sia personalmente che tramite la nostra cooperativa per diffondere un messaggio di equità quando si parla di educazione e della necessità da parte di noi genitori di scegliere una scuola che non sia solo vicina al luogo di residenza ma che abbia tutte le caratteristiche per dare benessere ai bambini. Il benessere è la leva per un più efficace apprendimento».

«E’ un’iniziativa che accogliamo favorevolmente perché coinvolge i bambini che sono il futuro della nostra comunità» dichiara l’assessore comunale alla Cultura Michelle Bionaz.

Si può contribuire alla raccolta fondi al link https://buonacausa.org/cause/scuolaprimariajovencan.