«Una bella esperienza la mia prima partecipazione al Festival degli artisti di strada»

«Sono una sensitiva, autrice dei libri Soraya, La mia Danza, La Tornalla e La Danza del cielo. Quest’anno ho partecipato al Festival degli artisti di strada ad Aosta con, per la prima volta, il nome d'arte Madame Lenormand. Ero sotto i portici e leggevo le carte Lenormand. Sono stata molto contenta, in quanto non mi aspettavo così tante persone. Una dietro l'altra incessantemente. Come nome d'arte ho scelto quello di madame Lenormand in quanto questo personaggio del fine 1700 mi ha sempre affascinata soprattutto perché anche lei come me, sin da ragazza, aveva le sensazioni su luoghi e persone ma, per non dirlo apertamente, leggeva le carte che poi presero, appunto, l’omonimo nome Lenormand. Io le imparai da sola, da ragazza, e ne acquistai un nuovo mazzo per l’evento, anzi me lo regalò una cara amica, Cristina. Mille Lenormand venne più volte incarcerata per aver predetto eventi luttuosi che poi si verificarono. I tempi sono cambiati ma per fortuna da nessuna delle persone che al festival si sono consultate con me ho percepito eventi nefasti. Madame Lenormand in carcere conobbe Josephine de Beuarnais, quella che poi diventò la moglie di Napoleone Bonaparte, e infatti glielo predisse dicendole che sarebbe diventata moglie di un imperatore. Nel tempo Madame Lenormand iniziò a frequentare i salotti parigini ed ebbe come consultant non solo Napoleone, ma anche Robespierre ed altri importanti personaggi del tempo che fanno parte della storia. Mi sono emozionata molto e ho avuto conferma che ora più che mai, dopo questa lunga pandemia, le persone hanno bisogno di rassicurazioni, di sorrisi e di più amore. In piazza ho avuto sedute al mio tavolino persone di ogni età ed alcuni anche con timore. Fortunatamente tutti si sono alzati con il sorriso e si sono sentiti guidati e rincuorati. L’organizzatore Marzio Pedrini e il presentatore Carlo Benvenuto hanno lavorato con grande professionalità e ne sono stata entusiasta. Molto probabilmente parteciperò ad altri festival. Avrei avuto la possibilità di partecipare al Buskers Festival di Ferrara ma ho voluto presentarmi per la prima volta ad Aosta rimandando quello di Ferrara al prossimo anno. Sono in procinto di pubblicare un quarto libro, molto più particolare di cui presto parlerò».