Un’università per i manager alberghieri al Grand Hotel Billia

Un’università dedicata a una formazione manageriale alberghiera: è quanto ha proposto l’ex presidente dell’Adava Alessandro Cavaliere - proprietario degli hotel Gran Baita e Cresta et Duc a Courmayeur, del Duca d’Aosta e dell’Omama ad Aosta e del Le Miramonti a La Thuile - in occasione degli stati generali “Mondo Lavoro del Turismo” che si sono tenuti nei giorni scorsi a Venezia.

“Cos’è che marca davvero la differenza in un settore, come quello del turismo, fatto di servizi? Il fattore umano. Per questo per il nostro ambito - ha affermato Alessandro Cavaliere - è necessaria una formazione di altissima qualità. In Italia abbiamo delle ottime scuole professionali, abbiamo master e scuole secondarie come l’École Hôtelière di Châtillon, ma non esiste un percorso universitario dedicato a una formazione manageriale alberghiera vera e propria. Io credo che oggi questo sia necessario per investire sulle competenze ed essere competitivi. Si tratterebbe di una università unica in Italia, un progetto di respiro internazionale che potrebbe allacciarsi anche ad altre realtà d’eccellenza. L’esempio a cui guardare è quello delle due migliori strutture del genere esistenti al mondo: The Cornell School of Hotel Administration negli Stati Uniti e l’École Hôtelière de Lausanne, una vera e propria industria della formazione di alto livello, che genera tre milioni e mezzo di franchi che, in qualità di fondazione Onlus, reinveste totalmente a fini formativi. Esisterebbe tra l’altro, in Valle d’Aosta, anche un’infrastruttura già adatta a ospitare questa università del futuro: il Grand Hotel Billia di Saint-Vincent, progettato da Lissoni e situato a pochi chilometri dalla scuola di Châtillon”.