Un Tour de Ski agrodolce

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Sulle dure rampe del Cermis in Val di Fiemme il norvegese Johannes Klaebo è entrato nella storia vincendo con il Tour de Ski (oltre 2 minuti al russo Alexander Bolshunov e al finlandese Ilvo Niskanen) la sua 47esima gara in Coppa del Mondo, record strappato a soli 25 anni per 1 gara al connazionale Bjorn Daehlie. Si è chiuso così un circuito di 6 gare agrodolce per i valdostani con Francesco De Fabiani 25esimo a 8'06" da Klaebo e Federico Pellegrino, 4 secondi dopo, 27esimo a 8'10". Venerdì 31, ultimo giorno del 2021, a Oberstdorf in Germania, sulle piste che il 15 febbraio 1987 incoronarono Marco Albarello campione del Mondo nella 15 km classica, sulla stessa distanza ma skating De Fabiani è stato ottimo quinto a 23" da Klaebo, mentre Pellegrino - ancora a 9 secondi dopo 8 km - ha concluso 71esimo a 2"45".

Sabato, primo giorno del 2022, nella sprint classica per la prima volta a passo alternato De Fabiani ha conquistato la finale, chiudendo poi sesto nella gara vinta da Klaebo davanti ad altri 3 norvegesi Erik Valnes, Paal Golberg e Even Northug e lo svedese Calle Halfvarsson e Chicco Pellegrino 13esimo, eliminato nei quarti, terzo dopo il russo Alexander Terentiev e il ceco Michal Novak, a 34 centesimi dalla qualificazione.

Sulle piste trentine lunedì 3 gennaio alla fine del primo dei 6 giri a tecnica classica della 15 km De Fabiani è rimasto coinvolto in una caduta in gruppo a 5, dopo un contatto con il norvegese Northug, gli si è rotta la coda dello sci con la soletta sollevata a frenare la marcia ed ha perso fino al il 37esimo posto a 2' 54", meglio hanno fatto Maicol Rastelli 23esimo a 1'56" e Chicco Pellegrino 27esimo a 2'15". Martedì 4 nella 10 skating mass start del Cermis, vinta dal norvegese Sjur Roethe, Pellegrino è stato bravo 20esimo a 1'22" mentre De Fabiani protagonista di una nuova caduta nei primi kilometri si è dovuto accontentare del 49esimo posto a 3'11".

Nel Tour donne vinto dalla russa NatalIa Neprayeva con l'azzurra Caterina Ganz 20esima, Greta Laurent aveva già deciso in partenza di fermarsi dopo la sprint di Oberstdorf di sabato 1° gennaio che con il settimo posto le ha garantito il miglior risultato in classico della carriera ed ha eguagliato il suo top, cioè il settimo posto di Are in Svezia nel 2019. La gressonara è stata quinta in qualifica, terza e lucky loser nei quarti e terza nella semifinale vinta dalla slovena Anna Marija Lampic (seguita dagli skimen valdostani Stefano Saracco e Sergio Favre) a 34 centesimi dalla finale poi vinta da Natalia Neprayeva, con la Lampic quarta. Venerdì 31 a skating la Laurent aveva concluso 65esima a 3'03" dalla statunitense Jesse Diggins.

Venerdì 14 si sarebbe dovuto ripartire con le sprint di Premanon nella vicina Les Rousses in Francia, seguite sabato dalle gare a cronometro e domenica dall’inseguimento per uomini e donne che avrebbero fornito delle indicazioni importanti sulla strada di Pechino ma è stata comunicata la loro cancellazione a causa del riacutizzarsi della pandemia.

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