“Un successo il Giro d’Italia a Borgofranco Alla Notte Rosa una folla straordinaria”
Per il pubblico valdostano l’attesa 13esima tappa del Giro d’Italia si è trasformata in una grande delusione a causa dell’annullamento della prima parte del percorso e della partenza ufficiale direttamente in territorio svizzero. Al contrario il sindaco di Borgofranco d’Ivrea Fausto Francisca è entusiasta di quello che l’evento ha portato al suo paese. D’altra parte i corridori erano presenti al foglio firma e hanno anche pedalato per i primi chilometri prima di salire sui pullman per il trasferimento. Quindi chi era a Borgofranco almeno ha avuto il piacere di vedere i campioni in sella. Se poi si aggiunge l’ottimo riscontro degli eventi collaterali dei giorni precedenti, ecco che il il bilancio è decisamente positivo.
«La Notte Rosa di giovedì sera, vigilia della partenza, è stata una cosa grandiosa, con numeri incredibili per un piccolo paese come il nostro. - sottolinea Fausto Francisca - C’era tantissima gente, anche molti turisti stranieri, un successo grandioso. Alla partenza, poi, gli appassionati erano numerosi, anche se naturalmente avrebbero potuti essere ancora di più se il tempo fosse stato bello. Alcune persone hanno aspettato anche 2 o 3 ore per vedere i ciclisti e per fortuna fino a Quincinetto hanno pedalato. Alla partenza era presente anche una dozzina di sindaci di paesi limitrofi oltre agli assessori regionali del Piemonte Fabrizio Ricca e della Valle d’Aosta Giulio Grosjacques». «Devo ringraziare le associazioni del paese e tutti quelli che si sono dati da fare per questo appuntamento. - conclude Fausto Francisca - Nessuno si è tirato indietro e alla fine anche i più scettici si sono convinti delle potenzialità dell’evento. Certo, alla partenza c’era la sensazione che la tappa sarebbe poi stata accorciata per il maltempo, ma per noi è stata comunque una bellissima festa!».