Un ritratto dell’Afghanistan e le ipocrisie della borghesia

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“Nothingwood” di Sonia Kronlund, con Salim Shaheene Sonia Kronlund. Germania 2017 - 85 minuti.

(Martedì 30 gennaio alle 16 e alle 20 e mercoledì 31 gennaio alle 18 e alle 22 al Cinéma de la Ville di Aosta).

In un paese martoriato da decenni di guerra c’è un regista che continua a sfornare film. Si chiama Salim Shaheen e Sonia Kronlund lo ha seguito consegnandoci un ritratto diverso dell’Afghanistan.

Cannes 2017 - Quinzaine des réalisateurs.

“Happy End” di Michael Haneke, con Isabelle Huppert, Mathieu Kassovitz e Jean-Louis Trintignant. Francia 2017 - 110 minuti.

(Martedì 30 gennaio alle 18 e alle 22 e mercoledì 31 gennaio alle 16 e alle 20 al Cinéma de la Ville di Aosta)

A Calais, vicino alle baracche di chi attende di attraversare la Manica, una famiglia dell’alta borghesia è in crisi. Il patriarca sembra aver perso la testa, mentre la figlia e il nipote sono alle prese con un incidente su un cantiere.

Cannes 2017- Concorso.

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