Un protocollo d’intesa salva lo studio medico di Andrate E’ un presidio fondamentale in particolare per gli anziani

Se a Borgofranco d’Ivrea rimangono ancora sospese le prestazioni dell’ambulatorio comunale, in attesa della sua riattivazione da parte dell’Amministrazione comunale, quello di Andrate - con il rinnovo fino al 2031 della convenzione siglata nel 2018 tra il Comune e l’Asl To4 per garantire la continuità del servizio prelievi e delle prestazioni ambulatoriali - promette una funzionalità a lungo termine.

La Giunta comunale ha recentemente deliberato l’approvazione del protocollo d’intesa che va a salvaguardare un servizio di fondamentale per il paese, non soltanto per le persone anziane, che hanno maggiore difficoltà a spostarsi, ma per l’intera comunità andratese, estendendosi anche, durante il periodo estivo, alla fruizione da parte dei villeggianti che necessitano di sottoporsi regolarmente a specifici esami del sangue.

Il materiale sanitario di consumo e il supporto amministrativo e informatico resta a carico dell’Asl To 4 mentre il servizio prelievi sarà attivo tutto l’anno, il secondo e il quarto venerdì di ogni mese, a partire dalle 7.30 (le impegnative sono invece raccolte il martedì precedente in Municipio).

«Ringrazio il dottor Salvatore Siciliano per aver messo gentilmente a disposizione i locali del suo ambulatorio di via Aosta - tiene a evidenziare il sindaco Enrico Bovo - permettendo così di abbattere i costi, che erano di poco più di mille euro annui, limitati in questo modo al solo personale infermieristico».