Un programma di eventi condiviso per Pontey, Chambave e Châtillon
Si accende l’estate a Châtillon, Pontey e Chambave. I tre Comuni della Media Valle propongono una ricca serie di appuntamenti culturali, sportivi e ricreativi. Al castello di Ussel di Châtillon - che per tutta l’estate propone l’esposizione “La bellezza nel Rinascimento e nell'epoca barocca” - sono previste alcune serate di teatro con degustazioni medioevali in programma venerdì prossimo 30 luglio, venerdì 13 e venerdì 20 agosto e infine venerdì 3 settembre. Domenica 19 settembre il villaggio di Ussel accoglierà pure una dimostrazione di scherma storica in compagnia dell’Accademia di scherma storica “I Duellanti”. Tra gli eventi più significativi quello di lunedì prossimo, 26 luglio, con la festa patronale dei santi Gioachino e Anna a Bellecombe a Châtillon. Inoltre giovedì prossimo, 29 luglio, in occasione della festa del Monte Zerbion verrà celebrata la Messa in vetta, a quota 2.721 metri. Sempre per restare nell’ambito della montagna gli amanti dell’escursionismo potranno provare la suggestiva escursione in Valmeriana, a Pontey, nelle giornate di sabato 7, 14, 21 e 28 agosto: in programma un tour guidato alla scoperta del territorio dove venivano scavate nella roccia le macine per i mulini.
Per passare a Chambave sabato 7 agosto, in occasione della patronale di San Lorenzo, farà tappa in piazza Orsières dalle 15 alle 22 la rassegna “Borghiamo” con un evento di arte e musica dal titolo “Gialloro”.
“Châtillon, Pontey e Chambave sono tre Comuni confinanti, eterogenei ma complementari. - spiega il sindaco di Châtillon Camillo Dujany - Presentare assieme il calendario turistico ci permette di mettere a disposizione dei nostri visitatori un’offerta completa, capace di garantire un’esperienza di vacanza gratificante e che si avrà voglia di ripetere”. “Abbiamo ripensato il nostro calendario in funzione del rispetto delle normative anti-Covid - aggiunge l’assessore al Turismo di Châtillon Carla Rore - e siamo molto soddisfatti del risultato. Un’offerta varia per proposta e target, che permetterà a ognuno di scoprire la bellezza del nostro territorio, che parte dal lungo Dora e sfiora i tremila metri di altitudine e che è costeggiato di testimonianze storico-artistiche e rurali di grande rilievo”.