Un pacchetto “anti crisi” nel bilancio di Torgnon
Un occhio di riguardo alle famiglie e alle attività gravemente colpite, come è accaduto in tutti i Comuni turistici, dalla pandemia. E’ questo l’intento dell’Amministrazione comunale di Torgnon che nell’approvazione del bilancio - avvenuta lunedì scorso, 15 marzo - ha voluto introdurre un pacchetto “anti-crisi” per la popolazione. «Abbiamo inteso andare incontro agli abitanti introducendo prima di tutto alcune agevolazioni per chi ha i bambini che frequentano la locale scuola. - spiega la vicesindaco Lorena Engaz - Sono state quindi introdotte esenzioni sia per la mensa scolastica che per lo scuolabus per i mesi di aprile, maggio e giugno di quest’anno. Sospeso per il 2021 il pagamento dell’Imu per gli immobili a destinazione di attività produttive che rientrano nelle categorie C1 e C3, nel caso il proprietario dell’immobile sia anche il gestore. Una decina le attività interessate: bar, ristoranti e noleggi di sci. Riduzioni sono previste pure per la Tari».
Sempre per i problemi causati dal Covid, e considerato che purtroppo l’emergenza non è ancora conclusa, 35mila euro di fondi statali saranno destinati alle attività economiche e circa 3.000 sono stati stanziati dal Comune per i buoni alimentari.
Il bilancio approvato dal Consiglio comunale pareggia sui 3 milioni e 700mila euro, di cui 963.680 euro saranno riservati agli investimenti. Tra i principali interventi, quelli destinati alla scuola, all’acquedotto, alla messa in sicurezza del territorio e dei villaggi. «Verrà rifatto un tratto dell’acquedotto sulla strada regionale 42 in località Mongnod. - aggiunge Lorena Engaz - Interventi complessivi per 200mila euro circa, che saranno finanziati per il 75 per cento dal Bim e per il 25 per cento dal Comune; verranno eseguiti nel 2021 e nel 2022».
Partiranno invece già nella tarda primavera i lavori di sistemazione della strada di ingresso al villaggio Berzin (81mila euro messi a bilancio) mentre per l’adeguamento sismico e la riqualificazione energetica dell’edificio scolastico di Mongnod, che attualmente conta 14 bambini alla scuola dell’infanzia e 28 alla primaria, sono stati messi a bilancio 924mila euro spalmati su 2 anni (un contributo statale di 682mila euro e 240mila euro di risorse comunali). I lavori partiranno in estate. Per la manutenzione straordinaria delle strade dei villaggi sono stati stanziati 21mila euro, mentre per la realizzazione del cappotto termico del Municipio arriveranno 100mila euro da parte dello Stato.
Un contributo per la micro-mobilità elettrica di circa 45 mila è giunto dalla Regione; a questi fondi saranno aggiunti circa 5mila euro da parte del Comune e verranno così collocate in 3 punti del territorio (località Chantorney, Verney e Mongnod) le colonnine per la ricarica delle biciclette elettriche e alcune rastrelliere, per completate l’offerta già avviata lo scorso anno.