Un nuovo portale su internet dedicato a castelli, musei e siti archeologici valdostani

Un portale integrato dove trovare tutte le informazioni su castelli, siti archeologici e musei per rafforzarne la visibilità e valorizzarli. È il nuovo sito internet www.valledaostaheritage.com, realizzato dalla struttura Patrimonio storico artistico della Regione e sviluppato dalla ditta Nethics di Susa.

Il portale - che è on line da circa 2 mesi - sarà collegato a omonimi canali social e l'obiettivo è dare maggiore visibilità a siti come quello dell'Area megalitica di Aosta e al Museo archeologico regionale che - si legge in una nota della Regione - «sono ancora privi di un'opportuna visibilità digitale che consenta di raggiungerli velocemente e in modo soddisfacente, così come la maggior parte dei castelli abitualmente aperti».

Il sito è integrato con un sistema di biglietteria e prenotazioni online per tutti i luoghi della cultura valdostani. È stato realizzato dalla società Nethics di Susa, in provincia di Torino, e completa lo studio avviato dalla Soprintendenza ai Beni e alle Attività culturali dalla fine degli anni Ottanta con il supporto del designer Arnaldo Tranti.

«Era ormai indispensabile avere un sito per farsi trovare in modo efficace nella giungla del web. - ha detto Viviana Vallet, dirigente della struttura Patrimonio storico-artistico e gestione siti della Soprintendenza regionale per i Beni e le Attività culturali, durante la conferenza stampa di presentazione del sito martedì scorso, 6 giugno - Volevamo costruire anche autorevolezza all'interno della rete, strumento imprescindibile e aperto su scala mondiale. Abbiamo cercato di sviluppare in modo accattivante con continui rimandi ai nostri siti e ai nostri simboli».

«Promuovere la conoscenza del nostro patrimonio è un ruolo importante nei confronti della nostra comunità che vogliamo assolvere anche facendone partecipi i cittadini. - ha spiegato la soprintendente ai Beni culturali Cristina De La Pierre - La comunicazione è importante ma anche difficile da realizzare, è un'attività articolata e complessa: farlo sembra banale ma occorre lavorare sia nell'Amministrazione sia rivolgendosi al vasto pubblico». Il sito è tradotto in tre lingue - italiano, francese e inglese - e prevede anche una sezione dedicata agli eventi.

«Nel 1987 ho vinto il concorso per l'immagine della Soprintendenza - ha ricordato il designer Arnaldo Tranti - e il percorso è poi proseguito dal 2009 con la realizzazione della segnaletica del patrimonio, della città di Aosta e, strada facendo, si è costruita la promozione dei castelli e dei siti archeologici».

«Abbiamo voluto creare un sito semplice, perché un utente visita in media 2 pagine e mezzo e poi cambia portale» ha rimarcato Elena Ollivier, amministratrice delegata della Netichs.

«Il nuovo sito è frutto di una lunga gestazione. - ha dichiarato l’assessore ai Beni e alle Attività culturali Jean-Pierre Guichardaz - Da anni, se non decenni, la Soprintendenza sta lavorando alla creazione di un'identità. Valledaostaheritage non è solo un sito di divulgazione, ma è un portale che, oltre a divulgare e a raccontare il nostro patrimonio, vuole renderlo interessante e stuzzicare il turista: è un sito anche di diffusione culturale».