Un nuovo direttivo per il Golf Club Arsanières “Apriamo le porte a tutti, non è uno sport d’élite”

Un nuovo direttivo per il Golf Club Arsanières “Apriamo le porte a tutti, non è uno sport d’élite”
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Il Golf Club Aosta Arsanières di Gignod ha un nuovo volto: quello di Andrea Succi, che ha da poco ottenuto l’incarico di presidente. Un nuovo corso che si propone di portare linfa al golf valdostano, allargando il più possibile il numero dei potenziali praticanti. Il direttivo è completato da Franco Marguerettaz nel ruolo di vicepresidente, Riccardo Farcoz che svolgerà le funzioni di tesoriere e Dario Collé e Vincenzo Cairo in veste di consiglieri. Il ruolo di direttore è invece affidato ad Alberto Borre, componente esterno al direttivo, al quale spetteranno gli incarichi relativi alla gestione operativa del Golf Club.

«Innanzitutto ringraziamo il presidente uscente Edi Avoyer e il suo direttivo. - dichiara Andrea Succi - Noi giovani abbiamo deciso di prendere in mano la situazione, con l’intento di “rinfrescare” il golf e dargli un volto nuovo. L’obiettivo è quello di valorizzare questo sport, promuovendo una proposta turistica interessante per l’estate e per i mesi autunnali».

Andrea Succi si sofferma sui punti di forza del Golf Club Arsanières: «Siamo in una posizione privilegiata, il nostro è un piccolo 9 buche di montagna. Sicuramente offriamo qualcosa di diverso rispetto ai golf blasonati di pianura, è questa la nostra particolarità. La conformazione del territorio rende questo campo più impegnativo, dando anche una risposta a chi in estate cerca una zona dove giocare con un clima più fresco».

Alla base della nuova gestione del Golf Club c’è anche la volontà di allargare le prospettive legate a questa pratica, avvicinando sempre più gente e reinventando l’immaginario comune legato al golf. «Vogliamo far conoscere il golf a tutti, - sottolinea Andrea Succi - facendo in modo che non sia più percepito come uno sport elitario. Per questo proponiamo dei corsi collettivi e delle gare nei fine settimana».

Ad accompagnare la rinascita del centro golfistico - che si propone di dare una svolta rispetto ad un passato con qualche difficoltà - saranno molte novità e iniziative. Dal rinnovamento dell’immagine del club, agli interventi pratici per il miglioramento del campo, il futuro del Golf Arsanières sembra essere in buone mani. «Abbiamo creato un logo nuovo - svela Andrea Succi - con l’idea di veicolare un’immagine più fresca. Il logo precedente era molto vecchio e si rifaceva al ristorante che oggi non è più presente. Per questo è stato scelta un’immagine più descrittiva, che ci rappresentasse e desse a chi lo osserva tutte le informazioni necessarie». Per quanto riguarda poi i piani di miglioramento del campo, il neo presidente Succi elenca una serie di perfezionamenti, che renderanno il terreno e l’offerta sportiva più attraente: «Ad inizio buca un cartellone indicherà al giocatore tutte le caratteristiche e le informazioni di cui ha bisogno, mentre il campo pratica è già stato riorganizzato con cartelli e palline nuove. Le novità arriveranno man mano, visto che ora stiamo giocando soltanto da 10 giorni». «Rifaremo le partenze e a maggio - conclude Andrea Succi - abbiamo in programma un lavoro sui green per arieggiarli e renderli il più belli possibile».

I primi premiati domenica scorsa della stagione a Gignod: da sinistra Tomasz Zieba, Gabriele Bottoglia, il presidente del circolo Andrea Succi, Alessio Vittaz, Emanuele Giachino, i vincitori Mariella Vallet

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